Addio unghie negli occhi e mattarellate a raffica: dal caso Schwarzenegger al caso Strauss-Kahn, la cronaca sembra suggerire che lo sport più in voga fra le signore del jet set internazionale è il sollevamento corna. Anzi, più conclamati sono gli adulteri, più le tradite ostentano calma stoica e comprensione. Come mai? Semplice: oggi il tradimento seriale fra ricchi e famosi non è più un peccato, ma una vera e propria patologia, chiamata Sex Addiction. E nessuna donna di classe può scagliarsi contro un marito malato, specie se non può più attribuirgli la colpa in una causa di divorzio. Ma esaminiamo nel dettaglio questa e altre nuove patologie di coppia.
SESSODIPENDENZA
Per capire se il fedifrago è un sex addicted doc o un semplice porco vanno esaminati alcuni parametri: se ha un reddito stellare, è un divo di Hollywood o dello sport, ricopre un'importante carica istituzionale e ha un avvocato molto, molto bravo, è certa la diagnosi di sex addiction. Altro elemento importante, l'età: pochissimi gli under-30 dipendenti dal sesso, a quell'età al massimo si è co.co.pro. In genere la moglie rinuncia al divorzio in cambio della promessa da parte del coniuge di sottoporsi a una terapia, che in genere consiste nel sequestro sine die del Viagra o nel ricovero in una clinica di riabilitazione il cui personale è composto esclusivamente di sosia della suocera. Sconsigliabile il self-help, che può sì alleviare i problemi sessuali del paziente ma alla lunga gli procura problemi visivi. Molto apprezzate le riunioni dei Sessuomani Anonimi (non ci si presenta col nome, basta lasciare il numero di cellulare sulla porta del bagno): a frequentarle non sono i malati di sex addiction, ma le loro signore, spesso affette da un morbo complementare: la sex sottraction.
SINDROME DELLA TAVOLETTA SPORCA
La sessodipendenza non è l'unica piaga maschile approdata nei libri di medicina. Anche la proverbiale sciatteria nell'uso del wc, fonte di innumeremoli dispute, è stata recentemente riconosciuta come patologia col nome di Pissing Miscalculation Androgenic Syndrome (PMAS). Il malato prende la mira con le migliori intenzioni di fare centro, ma a causa dello spostamento dell'asse terrestre dovuto all'ultimo sisma giapponese, il getto devia inevitabilmente sul bordo. Alla stessa famiglia di patologie appartiene il Laundry Launcher Disease (LLD), o Morbo del Lanciatore di Biancheria, che colpisce il paziente, il lavandino, il letto, il pavimento e in genere qualunque cosa tranne il cesto dei panni sporchi. Con un'apposita terapia anche i malati più gravi di PMAS e LLD possono essere recuperati e reinseriti nel mondo del lavoro, possibilmente non come piloti Nato in missione sulla Libia.
ALLERGIA ALLA LAVATRICE
Lui sa smontare e rimontare una motocicletta a occhi chiusi, ma non capisce che il tasto «avvio» della Candy serve a far partire il lavaggio e tenta di caricare i panni dal cassetto del detersivo anziché dall'oblò. Subdola renitenza ai lavori domestici? No, tipico quadro clinico della Washing Machine Male Allergy (WMMA), un'intolleranza genetica legata al cromosoma Y. Quando si trova in prossimità di una lavabiancheria il malato subisce un drammatico annebbiamento della vista e il pannello-comandi gli risulta più incomprensibile di un'iscrizione etrusca. In attesa di risolvere il problema grazie alle cellule staminali, che essendo totipotenti sapranno sicuramente anche usare una lavatrice, l'industria sta cercando di venire incontro ai malati di WMMA: grazie a una sinergia Ariston-Nintendo sta per nascere la WiiWash, una console fatta ad asse da bucato, sul quale strofinare gli indumenti con innovativo joystick di sapone di Marsiglia. Faticosissimo, ma se l'utente è connesso in rete può smacchiare le mutande di un giocatore dall'altra parte del pianeta.
MORBO DELLA PAGA PIU' BASSA
Economisti illuminati e femministe possono mettersi il cuore in pace: secondo gli studi più aggiornati, i capi che versano alle donne stipendi più bassi rispetto a quelli dei colleghi con pari mansioni non sono bastardi sessisti da condannare, bensì inconsapevoli malati di Pay Gap Boss Encephalopathy (PGBE), una pandemia probabilmente causata da un virus diffuso nelle mense-dirigenti. Il datore di lavoro, obnubilato da una febbre cronica delirante, crede di dirigere non una moderna aziendina completamente automatizzata nel settore imballaggi o quadri elettrici, ma una cava di marmo medioevale, in cui una lavoratrice, meno dotata di forza muscolare, effettivamente potrebbe rendere di meno. Pochissime cliniche al mondo sono specializzate nella cura della PGBE, e purtroppo sono tutte paralizzate da mesi dallo sciopero a oltranza del personale femminile, che pretende la stessa busta paga dei lavoratori maschi.