Una serata speciale con "l'Espresso" e "MyMovies" per un evento eccezionale: la vera storia della fuga di Snowden raccontata dal film "Snowden's Great Escape". L'unica ricostruzione giornalistica di come Edward Snowden, aiutato da WikiLeaks, sia riuscito a sfuggire alla più grande agenzia di spionaggio del mondo, la Nsa, lasciando Hong Kong, mentre il governo degli Stati Uniti gli dava la caccia. "Snowden's Great Escape" è stato seguito da migliaia di telespettatori (3216 si sono prenotati sulla piattaforma MyMoviesLive) che alla fine del film hanno rivolto numerose domande ai giornalisti in studio.
[[ge:rep-locali:espresso:285516441]]Il docu-film è stato presentato da Roberto Saviano, che ha inviato una serie di contributi da New York, offrendo un'analisi del caso Snowden e del suo significato per le nostre democrazie occidentali, e da Stefania Maurizi, la giornalista d'inchiesta che ha guidato la ricerca di "Snowden's Great Escape" e che ha rivelato i file di Snowden per l'Italia.
[[ge:rep-locali:espresso:285516440]]Marco Pratellesi, caporedattore de l'Espresso, che ha coordinato l'iniziativa, ha spiegato perché era determinante ricostruire e raccontare quanto accaduto a Hong Kong: "C'era un 'buco nero' in questa storia che il film ha ricostruito in maniera filologica", ha detto Pratellesi, definendo il film coinvolgente, con una narrativa che ricorda la "Morfologia della Fiaba" di Vladimir Propp: una storia dove c'è un eroe che subisce un danno, un antagonista e degli aiutanti "magici" che salvano l'eroe, permettendo un lieto fine che, per la verità, non si è ancora palesato del tutto.
[[ge:rep-locali:espresso:285516439]]Anche Roberto Saviano ha fatto luce su chi ha aiutato Snowden e su chi invece lo ha abbandonato al suo destino. Ci sono stati alcuni “aiutanti magici”, come il team di WikiLeaks, ma ci sono stati anche tanti rifiuti incomprensibili dall'Europa: per questo Snowden è stato costretto a rifugiarsi nella Russia di Putin, dopo che ogni singolo paese di quella terra della libertà e dei diritti, che è considerata l'Europa, gli ha negato asilo e protezione.
"Quando abbiamo realizzato la piattaforma di film in streaming per MYmovies.it immaginavamo proprio questo tipo di interazione con gli utenti", ha dichiarato Gianluca Guzzo, fondatore di MyMovies. "Per questo avevamo deciso di chiamarla LIVE. Il successo di questa sera ha espresso in pieno la nostra idea iniziale: riportare online il gusto del cinema con un confronto dal vivo tra pubblico ed opinionisti. Il cinema come sempre, anche su Internet".
Il film rimarrà disponibile on demand per un mese, a partire da oggi, su Espresso+.