Parlare del Cirque du Soleil significa evocare magie, colori, numeri che tolgono il fiato. Da quarant’anni quella che un tempo era una piccola compagnia di strada del Québec ammalia il pubblico di tutto il mondo con spettacoli difficili da dimenticare, in cui si fondono l’arte circense e il cinema, la musica e il teatro.
Era il 1994 quando andò in scena per la prima volta uno spettacolo cult, ora di nuovo in tournée in una versione rinnovata: “Alegria – A new light”, una produzione internazionale che coinvolge 55 acrobati, clown, musicisti, cantanti. In questa versione – nei mesi scorsi in scena a Roma e a Milano e in queste settimane per la prima volta a Trieste – l’impianto originario viene arricchito con nuovi arrangiamenti musicali, nuove coreografie e costumi.
Il cuore della storia resta lo stesso: la vicenda di un regno che ha perso il suo re. Siamo in un Paese, insomma, in cui le vecchie idee muoiono, lasciando il potere nelle mani delle giovani generazioni. Così l’aveva immaginato Franco Dragone, il regista originale. Al centro dello spettacolo, dunque, c’è il conflitto tra l’antico e il moderno, tra il vecchio e il nuovo ordine che lotta per un futuro migliore.
E così nella grande corte reale ritroviamo Mr Fleur (il buffone di corte), i clown e le ninfe, la cantante in nero e la cantante in bianco e tanti altri personaggi. E scene storiche come la danza degli angeli sui trapezi, la parate degli aristocratici, i salti in aria del gruppo dei Bronx, il vortice degli Hula Hoop.
Tutti i numeri sono accompagnati dalla musica live. La colonna sonora è quella originale composta da René Dupéré, in cui si mescolano jazz, pop, tango e klezmer, e in questa nuova versione anche elettronica e rock. Le canzoni sono cantate in inglese, francese, italiano, spagnolo e in una lingua immaginaria di Cirque du Soleil. I costumi (120 per 54 artisti) sono semplicemente meravigliosi, curati nei minimi dettagli e realizzati con mesi e mesi di preparazione. Il Cirque du Soleil si conferma e resta un meraviglioso mondo in cui poter sognare.