Non c'è crisi che tenga. I super manager italiani guadagnano sempre di più. Nel 2014, il 65 per cento degli amministratori delegati delle maggiori società quotate in Borsa ha incassato uno stipendio maggiore o uguale a quello dell'anno precedente. Lo scrive l'Espresso, che nel numero in edicola venerdì 17 aprile e online su E+ pubblica la classifica aggiornata degli stipendi dei capiazienda.
In testa alla graduatoria si piazza Sergio Marchionne con una retribuzione di quasi 9 milioni di euro. Una somma che finisce per triplicare se si calcolano i pagamenti in titoli Fca e altri incentivi cash. Alle sue spalle Luca Bettonte, a capo del gruppo energetico Erg (5,7 milioni di stipendio) e il costruttore Pietro Salini (4,3 milioni). Questo il podio della classifica pubblicata da l'Espresso, che mette in fila i 100 compensi più alti tra quelli dei top manager delle società quotate in Borsa.
A fare la differenza, quasi sempre, sono i bonus, cioè i premi in denaro calcolati sulla base dei risultati aziendali. Ci sono bonus di tutti i tipi e per tutti i gusti. E può capitare, come nel caso di Salini, che il manager venga premiato anche se nel 2014 il bilancio si è chiuso con un bilancio meno brillante rispetto al precedente.
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La novità di quest'anno, almeno in Italia, sono gli incentivi all'ingresso, un compenso per convincere il manager ad accettare l'incarico. Ha fatto scalpore nei mesi scorsi il caso di Adil Mehboob-Khan, il manager che sei mesi fa è approdato al vertice di Luxottica di Leonardo del Vecchio. Il nuovo amministratore delegato, proveniente da Procter & Gamble, ha ricevuto 9 milioni di euro come “entry fee”. Un caso simile è quello del banchiere Piero Luigi Montani, che ha preso la guida di Carige con un incentivo di oltre un milione.
Tra i manager premiati da bonus milionari, la classifica de l'Espresso segnala Ernesto Mauri di Mondadori e Francesco Caltagirone di Cementir. Il più pagato tra i banchieri, invece, è Federico Ghizzoni di Unicredit, che l'anno scorso ha guadagnato poco più di 3 milioni.
L'inchiesta integrale sull'Espresso in edicola venerdì 17 aprile e da oggi online su E+