Lo studio

Gli italiani sono scettici sui big data

di Vidierre   5 gennaio 2024

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Le informazioni personali vengono tracciate, memorizzate, analizzate. Ma la tutela della riservatezza resta la grande incognita per i cittadini

 

«I dati mostrano lo scetticismo diffuso nell’opinione pubblica sull’uso dei Big Data. In generale, preoccupa il tracciamento dei dati personali e si ritiene che le informazioni sui rischi del loro utilizzo siano abbastanza carenti. Nonostante sia in atto un processo costante per cercare di regolamentare l’impiego di questa grande quantità di informazioni, sono necessarie norme più stringenti e più trasparenza per infondere fiducia rispetto al corretto utilizzo dei dati sensibili».