La politica ha perso da tempo quell’aura di quasi sacralità che un tempo la rivestiva. Risulta essere perciò fondamentale risollevare questa comune convinzione per permetterle di essere efficace e riappropriarsi del ruolo di “guida”.

Le generazioni che ci hanno preceduto hanno edificato una struttura solida dal dopoguerra ad oggi, che però ha bisogno di un’urgente ristrutturazione per poter resistere nei prossimi decenni. E chi meglio dei giovani deve farlo? Coscienti di essere minoranza in un Paese dove l’età media cresce sempre più, dovremo lavorare il doppio per farci ascoltare e rendere le nostre istanze centrali. Perché se è vero che provvedimenti a favore degli adulti possono portare più consensi, è altrettanto vero che puntare sui giovani è un investimento non più rinviabile.

È essenziale ridare alle nuove generazioni capacità di spendere ed investire sul proprio futuro. Troppe volte è indispensabile per i ragazzi il supporto delle famiglie di origine che ricorrono magari a risparmi accumulati nell’era dei “baby boomer”. 

Per questo reputo che la proposta di legge dell’On. Toccalini vada nella giusta direzione: detassare le buste paga per il primo contratto a tempo indeterminato dei giovani under 30 fino a 40.000€ può lasciare nelle loro tasche qualche centinaio di euro in più utili a sopperire alle necessità quotidiane. Ma, al di là dei numeri, non dobbiamo perdere la voglia di lottare per i nostri ideali, diventando esempi contagiosi e, soprattutto, credibili.

Classe 1996, vive a Gaiarine (Tv), dove è Assessore con delega al Bilancio e Associazioni. Riveste inoltre il ruolo di capogruppo di maggioranza. È coordinatore provinciale del movimento Lega Giovani Treviso e responsabile per l’area coneglianese della Lega.