I 70 anni de L'Espresso
7 luglio, 2025Tra gli anni Settanta e i primi anni Ottanta L’Espresso fu tra i principali organi di stampa a occuparsi dei crimini e delle vicende giudiziarie del banchiere siciliano
Con le sue inchieste L’Espresso ha seguito il caso del banchiere Michele Sindona fin dal 1974, riuscendo anche a ottenere materiale esclusivo come quello a cui fa riferimento la copertina del 20 aprile 1975 o persino a intervistarlo (nel novembre 1977, quando era già fuggito a New York). Fu in quell’occasione che rivelò di aver concesso un prestito alla segreteria amministrativa della Dc. Notizia poi rettificata da Amintore Fanfani sempre sulle pagine de L’Espresso. Siciliano, nato a Patti (Messina) nel 1920, Sindona nei primi anni Sessanta aveva rilevato la Banca Privata Finanziaria, poi Banca privata italiana in seguito a una fusione. Nel 1972 riuscì a entrare in possesso anche del pacchetto della Franklin National Bank ma poco tempo dopo, con le sue banche insolventi, fu accusato di bancarotta fraudolenta. In seguito le indagini lo scoprirono anche coinvolto nell’affare Calvi e riconosciuto come mandante dell’omicidio del commissario liquidatore Giorgio Ambrosoli, per cui infatti fu condannato all’ergastolo. Fino alla sua morte, avvenuta nel carcere di Voghera nel 1986 per avvelenamento da cianuro, le inchieste de L’Espresso, sono state essenziali nella ricostruzione delle sue vicende giudiziarie.
Abbiamo raccolto una selezione delle copertine più iconiche, suddivise per decennio. Scorretele, sarà come passeggiare nel tempo. E votate quelle che, secondo voi, sono le migliori. Ogni mese, sbloccheremo un nuovo decennio, fino ad arrivare ai giorni nostri. Le copertine più apprezzate diventeranno le protagoniste di una mostra dedicata ai 70 anni de L'Espresso.
Il sondaggio lo trovate a questo link
LEGGI ANCHE
L'E COMMUNITY
Entra nella nostra community Whatsapp
L'edicola
Stati Uniti d'Europa - Cosa c'è nel nuovo numero de L'Espresso
Il settimanale, da venerdì 11 luglio, è disponibile in edicola e in app