Lucca Film Festival, David Cronenberg è la superstar
L'autore è protagonista della rassegna cinematografica in programma a marzo e di tre mostre dedicate a titoli e temi cari della sua produzione
Il canadese David Cronenberg è regista, sceneggiatore, attore (memorabile nel ruolo dello psicanalista serial killer in “Cabal” di Clive Barker), produttore, direttore della fotografia, montatore. Ha appena esordito come romanziere con “Divorati” (Bompiani). Cronenberg è protagonista dell’XI edizione del Lucca Film Festival diretto da Nicola Borrelli, da quest’anno unito al Festival Europa Cinema di Viareggio.
La celebrazione si apre con tre mostre il 15 febbraio e culmina con l’arrivo di Cronenberg a Lucca durante il Festival (15 - 21 marzo). L’autore parteciperà al ricco programma, tra proiezioni, incontri, conferenze e concerti dedicati alle colonne sonore dei suoi film e una rassegna che raccoglie tutti i ventuno lungometraggi da lui diretti: dal film d’esordio “Stereo” (1969), fino a “Maps to the Stars” (2014).
Le mostre, invece, sono visitabili fino al 3 maggio. “Evolution” (Fondazione Ragghianti di Lucca, con la sezione intitolata “M.Butterfly”, distaccata nel Puccini Museum - Casa Natale), segue possibili percorsi evolutivi dell’uomo: dai telepati di “Scanners” allo scienziato di “La mosca”, documentati da oltre un centinaio di oggetti di scena, costumi, disegni, schizzi, foto e filmati inediti.
“Red Cars” (Archivio di Stato di Lucca), è l’installazione multimediale nata dalla sceneggiatura omonima di un film mai realizzato sulle corse, con Mel Gibson protagonista, che è diventato nel 2005 un libro d’arte sulla Ferrari. “Chromosomes” (Gamc Galleria Arte Moderna e Contemporanea di Viareggio), espone 70 fotogrammi tratti dai film di Cronenberg, scelti dall’autore e stampati su tela pittorica, per dargli nuova vita oltre lo schermo.