Tra i sei vincitori anche il giornalista. «Il mio libro racconta la storia di Amadou, un ragazzino senegalese che sogna di diventare calciatore professionista in Europa»

C’è anche “Non dire addio ai sogni” (Mondadori) dello scrittore e giornalista de L’Espresso Gigi Riva, tra i sei vincitori del Premio Selezione Bancarella Sport 2021 giunto ormai alla sua 58esima edizione. «È la storia della tratta di giovani calciatori africani, raccontata nelle vicende del protagonista Amadou, un quattordicenne senegalese con il sogno di diventare un calciatore professionista in Europa. Un sogno che purtroppo incontra mille ostacoli perché cade vittima di trafficanti senza scrupoli». Le racconta così, l’autore, le pagine del suo romanzo. Una storia di fiction basata su un fenomeno reale che ormai da alcuni anni vede protagonisti finti procuratori che illudono i ragazzi con il solo il sogno di diventare dei campioni in Europa, ma che all’arrivo nel continente vengono abbandonati e lasciati al proprio destino. «Amadou - continua Riva - una volta arrivato in Francia percorre l’inferno: finisce in balia dello spaccio di droga, viene avvicinato dallo Stato islamico, attraversa numerose peripezie nei sotterranei della stazione Termini di Roma, ma alla fine ottiene un piccolo riscatto personale».

 

Tra i finalisti anche "Dolomiti da leggenda" di Beppe Conti (Reverdito Editore); "Felice Gimondi - Campione nello sport, campione nella vita", di Ildo Serantoni (Bolis Edizioni); "Tutto il mio calcio minuto per minuto" di Ezio Luzzi (Baldini+Castoldi); "Donne in bicicletta" di Antonella Stelitano (Ediciclo) e "Panini - Storia di una famiglia e di tante figurine" di Leo Turrini (Minerva). A selezionare i titoli una commissione di scelta, composta dal presidente Paolo Francia, dai rappresentanti della Fondazione Città del Libro, Giovanni Tarantola, Ignazio Landi e Giuseppe Benelli, da Roberto Lazzarelli e Angelo Panassi per le Associazioni dei Librai indipendenti, dal presidente di Panathlon International Giacomo Santini e infine da Giovanni Bruno, Danilo Di Tommaso, Luigi Ferraiolo, Paolo Liguori, Ivan Zazzaroni e Xavier Jacobelli, in rappresentanza delle più importanti testate giornalistiche e televisive.

I sei vincitori verranno giudicati il prossimo 17 luglio a Pontremoli, in Toscana, da una “Grande Giuria” composta dai librai indipendenti appartenenti alle due Associazioni organizzatrici dei Premi Bancarella, dagli elettori designati dal Panathlon Distretto Italia e dalle personalità del mondo sportivo e giornalistico che voteranno tramite scheda elettronica segreta. Il tutto sotto la supervisione del notaio Sara Rivieri che, in Piazza della Repubblica, decreterà il vincitore assoluto del Premio Bancarella Sport 2021. 

La storia del premio risale al 1964 quando un gruppo di amici, riuniti intorno a un tavolo di una delle tipiche trattorie pontremolesi, immagina di organizzare un premio di letteratura sportiva da affiancare al Premio Bancarella e Bancarellino (già attivi dal 1953 e 1957). Il sogno si realizzò il 9 agosto 1964. Da allora titoli e nomi prestigiosi si sono susseguiti nella città toscana, dove ogni anno, nel penultimo weekend del mese di luglio, avviene la manifestazione.