Lifestyle
28 novembre, 2025“Il nostro valore aggiunto non è il prodotto, ma la capacità italiana di capire e rispondere alle esigenze di una clientela globale” spiega Luca Aliverti. Nei primi nove mesi del 2025, l’export per il settore agroalimentare è cresciuto del 5%.
In un periodo di incertezze economiche, tra irrigidimenti doganali e conflitti che hanno stravolto le rotte commerciali, l’agroalimentare continua a essere per l’Italia uno dei settori più produttivi. Nel 2025, l’intera filiera - coltivazioni, trasformazione, distribuzione e ristorazione - è arrivata a valere 707 miliardi di euro. Lo riporta Coldiretti, rilevando anche l’impatto dell’agroalimentare sul mondo del lavoro: oggi, circa 4 milioni di persone sono impiegate nel settore, che conta 700 mila imprese agricole.
L’export, nonostante i dazi statunitensi, continua la sua corsa: nei primi nove mesi del 2025 è cresciuto del 5%. I dati, elaborati dal ministero degli Esteri, rivelano uno stato di salute per l’agrifood italiano che Luca Aliverti, direttore generale di Gruppo Pellegrini Catering Overseas, spiega così: “Il nostro valore aggiunto non è il prodotto, ma la capacità italiana di capire e rispondere alle esigenze di una clientela globale”. La sua azienda si occupa di movimentare prodotti freschi su lunghe distanze, servendo cibo di qualità nei luoghi più remoti: “Serviamo milioni di pasti all’anno: la cura si sente e il pubblico internazionale la riconosce”.
È un’idea di welfare alimentare che ha portato Le Guide de L’Espresso a collaborare con il Gruppo Pellegrini per l’edizione della prima guida Best Restaurant & Wines, pubblicata nel 2025: una mappa della nuova cucina italiana pensata per il pubblico estero. “Strumenti così”, osserva Aliverti, “aiutano chi mangia da noi, anche lontano dall’Italia, a ritrovare un’identità culinaria autentica quando poi visiterà davvero il Paese”.
LEGGI ANCHE
L'E COMMUNITY
Entra nella nostra community Whatsapp
L'edicola
Quella sporca moneta - Cosa c'è nel nuovo numero de L'Espresso
Il settimanale, da venerdì 28 novembre, è disponibile in edicola e in app



