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1 ottobre, 2025"Quello che ho sempre comunicato fin dal primo momento al governo israeliano è che, logicamente, i connazionali che si trovano nella Flotilla godranno di tutta la protezione diplomatica. Non potrebbe essere altrimenti"
La protezione diplomatica ai cittadini spagnoli a bordo della Flotilla è garantita. Nelle ore di massima tensione per gli attivisti a bordo delle navi, Pedro Sanchez torna a manifestare pubblicamente il suo supporto alla missione umanitaria diretta a Gaza. Lo fa a margine del Consiglio europeo informale di Copenaghen, lanciando un monito a Netanyahu: “La Flotilla non rappresenta una minaccia per Israele, mi auguro che Israele, altrettanto, non rappresenti una minaccia per la Flotilla”.
E ancora: "Quello che ho sempre comunicato fin dal primo momento al governo israeliano è che, logicamente, i connazionali che si trovano nella Flotilla godranno di tutta la protezione diplomatica. Non potrebbe essere altrimenti, non rappresentano un pericolo. Va ricordato che si tratta di una missione umanitaria che non avrebbe avuto luogo se il governo israeliano avesse permesso l'ingresso dell'Unrwa e la distribuzione di aiuti umanitari da parte delle Nazioni Unite".
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