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10 ottobre, 2025Zelensky. "Da Mosca oltre 450 droni e 30 missili". Buona parte della capitale e nove regioni al buio. A Zaporizhzia muore un bambino di sette anni
Una massiccia campagna di attacchi russi ha colpito l’Ucraina durante la notte, con droni, missili e bombardamenti che hanno preso di mira in particolare le infrastrutture energetiche. Le prime conseguenze sono state blackout diffusi, vittime civili e disagi su larga scala.
Secondo il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, la Russia ha lanciato oltre 450 droni e circa 30 missili contro obiettivi ucraini. Le forze russe avrebbero preso di mira in modo sistematico impianti elettrici, centrali e stazioni dei gasdotti. A Kiev, la riva sinistra è rimasta senza elettricità. Il sindaco Vitali Klitschko ha segnalato interruzioni nella fornitura di energia e problemi anche all’approvvigionamento idrico. Le regioni più colpite sono quelle di Donetsk, Chernihiv, Cherkasy, Kharkiv, Sumy, Poltava, Odessa e Dnipro, mentre Zaporizhia e Kherson iniziano “a riprendersi” dopo i bombardamenti.
Un attacco russo ha provocato la morte di un bambino di sette anni a Zaporizhia, ferito durante i raid notturni e deceduto in ospedale. Diverse abitazioni sono state colpite nella periferia di Kiev. Nell'edificio di 17 piani al distretto di Pechersk è scoppiato un incendio, e alcune persone sono state evacuate. Le autorità ucraine hanno allertato la popolazione, invitando i civili a rifugiarsi. Sirene antiaeree sono risuonate nella capitale e le esplosioni sono state avvertite in più quartieri.
Dal canto suo, Mosca ha dichiarato che le sue difese aeree hanno intercettato e abbattuto 23 droni ucraini durante la notte: dieci nella regione di Belgorod, dieci sul Mar Nero e tre nella regione di Bryansk.
Intanto, la Banca europea per gli investimenti (BEI) si è dichiarata pronta a sostenere i Paesi membri dell’Unione nella costruzione di infrastrutture anti-droni e nella protezione delle infrastrutture critiche. In una lettera indirizzata al presidente del Consiglio europeo, la presidente della BEI Nadia Calvino ha affermato che sono in corso “azioni mirate urgenti” per tutelare città, popolazione infrastrutture. Parallelamente agli attacchi sul territorio ucraino, la flotta del Mar Baltico russa conduce esercitazioni nella zona del Golfo di Finlandia, testando dispiegamenti e capacità missilistiche.
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