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24 ottobre, 2025Le parole del ministro dell'estrema destra israeliana, critico su una possibile normalizzazione dei rapporti tra Tel Aviv e Riad "in cambio di uno Stato palestinese"
Il ministro delle Finanze israeliano Bezalel Smotrich si oppone a una normalizzazione dei rapporti con l'Arabia Saudita se ciò significa la creazione di uno Stato palestinese. Poi si fa beffe di Riad: "Se l'Arabia Saudita ci propone la normalizzazione in cambio di uno Stato palestinese, amici, no, grazie. Continuate a cavalcare cammelli nel deserto in Arabia Saudita".
Parole che non sono piaciute ai sauditi e per le quali Smotrich è stato costretto a scusarsi poche ore dopo, parlando di un'osservazione "sfortunata" e dicendo di "rammaricarsi per l'insulto che ha causato".
Attualmente Israele mantiene rapporti diplomatici con pochi Paesi arabi, tra cui Egitto, Giordania e, in seguito agli Accordi di Abramo del 2020, anche con Emirati Arabi Uniti, Bahrein e Marocco. I negoziati con l’Arabia Saudita erano in corso fino al 2023 ma poi sospesi per l’inizio della guerra a Gaza.
Trump ha cercato di includere il regno saudita negli accordi del 2020. Riad ha però rifiutato di aderirvi, insistendo sulla necessità di creare uno Stato palestinese prima che possa aver luogo qualsiasi normalizzazione.
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