Mondo
27 ottobre, 2025La Libertad Avanza conquista 64 nuovi deputati e supera i peronisti di Fuerza Patria, fermi al 24,5% nonostante i sondaggi li davano a qualche punto percentuale dalla formazione dell'inquilino della Casa Rosada
Alle elezioni legislative in Argentina il partito di Javier Milei, La Libertad Avanza, ha conquistato oltre il 40% dei voti e si è imposta come prima forza nel Paese. I peronisti di Fuerza Patria, la principale opposizione, nonostante i sondaggi li davano in netta crescita, si sono fermati al 24,5%. Tra i primi a complimentarsi con il “leader con la motosega” c’è stato il suo stretto alleato Donald Trump: “Congratulazioni al presidente Javier Milei per la sua schiacciante vittoria in Argentina. Sta facendo un lavoro straordinario! La nostra fiducia in lui è stata giustificata dal popolo argentino”, ha scritto il presidente Usa sul suo social network Truth.
Il voto di ieri — 26 ottobre (i risultati sono arrivati nella notte italiana) — dà slancio all’azione politica di Milei, nonostante la forte instabilità economico-finanziaria, aggravata dalla tensione valutaria e da un calo dei consumi interni, dovuta anche alle misure choc anti-inflazionistiche messe in campo dal leader ultraliberista alla Casa Rosada due anni fa.
C’è poi un dato più squisitamente parlamentare che è uscito dalle urne di queste elezioni mid term in salsa argentina: con il nuovi 64 deputati eletti — che si sommano ai 37 che già aveva al Congresso e arrivano così a 101 —, la Libertad Avanza supera un terzo dei seggi al Congresso e riuscirà così ad evitare che l’opposizione blocchi i veti presidenziali alle leggi che minacciano l’equilibrio di bilancio.
“Avremo il Congresso più riformista della storia argentina e questo ci permetterà di portare a termine le riforme necessarie per diventare la nazione più libera del mondo — ha detto Milei . Sappiamo smentire tutti quelli che pensano che i problemi economici si sistemino facendo la danza della pioggia. Queste elezioni — ha concluso — hanno dimostrato che due argentini su tre non vogliono tornare al passato. Non vogliono più un modello che è fallito, che produce criminalità, corruzione e populismo”.
LEGGI ANCHE
L'E COMMUNITY
Entra nella nostra community Whatsapp
L'edicola
Russian Secrets - Cosa c'è nel nuovo numero de L'Espresso
Il settimanale, da venerdì 24 ottobre, è disponibile in edicola e in app



