Mondo
10 dicembre, 2025La legge della Dosimetria, che ora passa al Senato, prevede uno sconto per i condannati per il tentato colpo di Stato del 2022. Intanto i legali dell'ex presidente brasiliano continuano a chiedere i domiciliari
Solo qualche giorno fa Jair Bolsonaro è stato condannato a 27 anni di carcere per tentato colpo di Stato. Ora c’è una possibilità, concreta, che l’ex presidente brasiliano si veda ridurre - e di molto - la propria pena a poco più di due anni di carcere. Lo stabilisce la cosiddetta legge della Dosimetria approvata dalla Camera dei deputati del Brasile che introduce un importante sconto per tutti i condannati per il tentato golpe del 2022 e le violenze dell’8 gennaio 2023, dopo le elezioni che hanno incoronato Luiz Inacio Lula da Silva.
La seduta è stata segnata da momenti di forte tensione, in particolare quando Glauber Braga, deputato filogovernativo del Partito socialismo e libertà (Psol, sinistra radicale), è stato allontanato con la forza dalla poltrona della presidenza dell’aula dopo aver messo in scena una protesta, definendo la misura in discussione un “tentativo di golpe”.
Il testo approvato dalla Camera, inserito con procedura d’urgenza nell’agenda parlamentare dal presidente dell’assemblea Hugo Motta per “pacificare il Brasile”, è stato presentato come alternativa alla legge di amnistia. Diversamente da quest’ultima, che cancellerebbe del tutto i reati, la legge sulla Dosimetria lascia intatte le condanne ma permetterebbe ai detenuti di richiedere una riduzione della pena.
Nel frattempo, mentre il Parlamento discute tra le polemiche questo nuovo provvedimento, la difesa di Bolsonaro ha chiesto gli arresti domiciliari per permettere all’ex leader di sottoporsi a interventi chirurgici in ospedale. I legali Celso Villardi, Paulo Bueno e Daniel Tesser sostengono inoltre nella petizione che Bolsonaro - operato varie volte per la coltellata all'addome ricevuta nel 2018 - dovrebbe essere posto agli arresti domiciliari umanitari a causa delle sue "delicate e precarie" condizioni di salute. Gli avvocati sono anche arrivati a sostenere che la recente violazione del braccialetto elettronico alla caviglia non implica che l'ex presidente di destra avrebbe tentato di fuggire ma, piuttosto, che abbia agito in stato di confusione mentale a causa degli effetti dei nuovi farmaci prescritti.
LEGGI ANCHE
L'E COMMUNITY
Entra nella nostra community Whatsapp
L'edicola
Casa, diritto negato - Cosa c'è nel nuovo numero de L'Espresso
Il settimanale, da venerdì 5 dicembre, è disponibile in edicola e in app



