Medio Oriente
Trump insiste su Gaza: "Non serve comprarla, la prenderemo e la custodiremo con cura sotto l'autorità Usa"
L'ennesima dichiarazione sul futuro della Striscia arriva a margine di un bilaterale con il re Abdallah II di Giordania, nello Studio Ovale. "Penso che Gaza possa diventare un diamante"
Non c'è giorno, ormai, senza una dichiarazione di Donald Trump sul destino della Striscia di Gaza e dei suoi abitanti. Oggi - 11 febbraio - a margine di un bilaterale con il re Abdallah II di Giordania, nello Studio Ovale, il presidente statunitense ha parlato del territorio come un potenziale "diamante" del Medio Oriente. Ha spiegato che il suo piano non prevederebbe compravendite di porzioni di terra a scapito dei palestinesi. Peggio: "Non c'è niente da comprare. La prenderemo, la terremo, la custodiremo gelosamente", ha detto Trump. Nella sua visione, la Striscia diventerebbe un'enclave posta sotto "l'autorità degli Stati Uniti". E ha concluso: "Alla fine ci riusciremo e creeremo molti posti di lavoro per la popolazione del Medio Oriente. Sarà per la popolazione del Medio Oriente".