Dopo settimane di bombardamenti incessanti, ora l’operazione israeliana su Gaza si appresta a entrare in una fase nuova e più cruenta. Decine di carri armati dell’Idf sono ammassati alle porte di Gaza City, pronti a occupare la città più popolosa della Striscia. E in coincidenza con l’assedio dei tank, l’Idf ha emesso un nuovo avviso di evacuazione per i palestinesi nelle vicinanze di un edificio di Gaza City, l’Unknown Soldier Tower, in vista di un imminente attacco aereo. “L'Idf colpirà presto l'edificio a causa della presenza di infrastrutture terroristiche di Hamas al suo interno o nelle vicinanze”, ha affermato il portavoce in lingua araba dell'Idf, Avichay Adraee.

Secondo quanto scrive l’emittente pubblica israeliana Kan, Hamas avrebbe spostato in superficie gli ostaggi per cercare di impedire l’avanzata dell’esercito israeliano e di operare in determinate aree. Già ieri, 24 settembre, la madre di Guy Gilboa-Dalal, uno dei detenuti ancora in mano al movimento palestinese, ha dichiarato che suo figlio è trattenuto “in superficie”, dopo che la scorsa settimana Hamas aveva pubblicato un video in cui lo si vedeva sul sedile posteriore di un’auto.

Mentre il segretario di Stato americano, Marco Rubio, è in Israele dove avrà colloqui con Benjamin Netanyahu, dagli Usa Donald Trump ha mandato un messaggio per “Bibi”. “Devono stare molto, molto attenti. Devono fare qualcosa contro Hamas. Ma — ha aggiunto parlando con i cronisti — il Qatar è stato un grande alleato degli Stati Uniti. Molti non lo sanno”, ha detto riferendosi al raid israeliano della scorsa settimana su Doha. “L'ho detto all'emiro, che ritengo sia una persona meravigliosa, davvero. Ho detto che a loro servono migliori relazioni pubbliche, perché non si capiscono bene le relazioni pubbliche. Voglio dire, la gente ne parla così male, e non dovrebbe. Il Qatar — ha sottolineato il presidente Usa — è stato un grande alleato, quindi Israele e tutti gli altri devono stare attenti. Quando attacchiamo le persone, dobbiamo stare attenti”.