Intervenuto oggi - 8 settembre - al museo della Bibbia di Washington, in occasione della White House Religious Liberty Commission, Donald Trump ha ribadito le sue posizioni in termini di inclusione. “Il movimento woke è finito - ha detto - e i generi sono due: maschile e femminile”. Dopo aver ricordato le misure adottate dalla sua amministrazione, nei mesi scorsi, per impedire la partecipazione degli atleti che stanno facendo un percorso di transizione a gare sportive femminili, Trump ha poi invitato sul palco uno studente delle scuole elementari che ha celebrato il presidente leggendo una dichiarazione sulle azioni dell’amministrazione e sui presunti risultati ottenuti. “Emaneremo anche nuove linee guida - ha concluso il tycoon - per proteggere il diritto alla preghiera nelle nostre scuole pubbliche.

A marzo, Trump, in un discorso diffuso dai social media della Casa Bianca, aveva usato parole ancora più dure sulle persone trans, affermando che “non importa quanti interventi chirurgici tu faccia, o quante sostanze chimiche ti inietti. Se sei nato con un dna maschile in ogni cellula del tuo corpo, non potrai mai diventare una donna. Non sarai mai una donna”. Lo scorso inverno, peraltro, Trump firmando un ordine esecutivo per vietare alle persone in transizione di gareggiare nelle squadre femminili, aveva previsto la sospensione dei finanziamenti federali, come conseguenza diretta per le associazioni che non rispettano il divieto.