Continua lo scandalo Casa Nostra. Ecco gli altri nomi dei politici che hanno acquistato attici e appartamenti da enti pubblici o da privati a prezzi di favore

Porte a porte

Ci sono ministri, deputati, magistrati e direttori nella terza puntata di "Casa nostra". L'ultimo è stato Gianni Alemanno. Dieci mesi fa si è aggiudicato un primo piano dell'Inail da 140 metri quadri in una via silenziosa dei Parioli per 533 mila euro, metà del valore di mercato. L'ex ministro precisa: «Senza sconti e grazie a un acquisto in blocco con gli altri inquilini». Da tre anni il numero due di An però vive alla Balduina, nell'attico di un privato al quale paga 2 mila e 600 euro al mese. Sembra tanto, ma l'appartamento è davvero splendido. L'attico gemello è stato affittato da poco a 4 mila e 500 euro. E l'appartamento ai Parioli? Sul citofono c'è ancora il cognome del politico, ma dal maggio scorso la casa è affittata.

Il ministro della Pubblica istruzione della Margherita Giuseppe Fioroni si è accontentato invece di un mini appartamento a un prezzo mini: 94 mila euro per tre stanze sulla Cassia. Fioroni ha comprato nel 2003 da Enasarco, Confcommercio, insieme agli altri inquilini. Anche il deputato di Forza Italia Ferdinando Adornato ha puntato sul piccolo taglio. Nel 2004 ha messo a segno un affare con Pirelli comprando un seminterrato che guarda (dal basso) una piazzetta incantevole di San Saba. Adornato e il figlio hanno pagato questa casa ex Ina 165 mila euro.

Un buon prezzo che impallidisce di fronte all'affarone del deputato di An Giuseppe Scalia: un quinto piano dell'Inps in via Crescenzio, nel centro di Roma, per 295 mila euro. Nello stesso stabile Marie Christine Davanzo, convivente del presidente dell'Abruzzo Ottaviano Del Turco, ha comprato per 260 mila un primo piano da sette vani catastali. «Io non c'entro. Quando l'ho conosciuta era già inquilina», precisa Del Turco. Lui allora viveva in un altro appartamento dell'Inps, in via Piave. Ora ci abita la sua ex compagna che aspetta di comprare con lo sconto. In via Crescenzio abitano anche il nipote di Andreotti, Luca Danese, e il deputato di Forza Italia, Sabatino Aracu.

Non hanno ancora comprato perché pretendono lo sconto e hanno fatto ricorso al Tar. Non accettano che le loro dimore da 300 metri siano classificate "di pregio". «Anni fa ho partecipato a un bando per l'affitto e ho vinto offrendo una cifra spropositata: 11 milioni di lire», spiega Aracu. Il suo investimento, comunque vada al Tar, sarà ripagato. A cento metri di lì, in via Visconti, si annida un'altra pattuglia di vip. Oltre a Francesco Cossiga e a suo figlio Giuseppe, ha comprato da Initium (società di Generali e Lehman che ha rilevato il patrimonio Assitalia) anche l'ex capo di gabinetto di Cossiga, Alfredo Masala: 407 mila euro per tre camere. Suoi vicini sono il direttore del Tg regionale Rai Angela Buttiglione e il vicedirettore del Tg5 Alessandro Banfi: per lui 905 mila euro per un quinto piano da cinque camere. Prezzi buoni ma non stracciati come quelli degli enti pubblici. Il record spetta al deputato Udeur Paolo Affronti: quattro vani all'Aurelio per 73 mila euro, meno di un box. Al sottosegretario alla Difesa Marco Verzaschi, Udeur, vanno due case all'Eur. La più grande si trova nella strada dello shopping chic del quartiere: viale Europa. È costata 212 mila euro, ma ne vale almeno il triplo.

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