Primo scrutinio con fumata nera e centinaia di schede bianche, come previsto. Venerdì altre due chiamate alle urne, sabato forse quella decisiva. L'Espresso seguirà in diretta tutti gli spogli dei prossimi giorni con commenti, analisi delle grandi firme ed interviste. Segui la maratona elettorale con noi
Fumata nera alla votazione e tutto rimandato a venerdì. La prima chiamata per l'elezione del Presidente della Repubblica si è conclusa come nelle previsioni: maggioranza di schede bianche di centrosinistra e centrodestra, il Movimento 5 Stelle che ha votato Ferdinando Imposimato, Lega Nord e Fratelli d'Italia compatti sul giornalista Vittorio Feltri. Non sono mancate tuttavia le schede per Emma Bonino, Romano Prodi e Stefano Rodotà e quelle per l'outsider Giancarlo Magalli e il misterioso Mauro Morelli.
I giochi per il Colle vengono rinviati quindi a venerdì, quando le votazioni saranno due: una la matitna e una il pomeriggio. Più probabile però che l'elezione del presidente arrivi sabato con la quarta votazione, quando il quorum richiesto scende e basterà la maggioranza dei voti per decidere il prossimo presidente della Repubblica.