L'ex senatore depennato dal Parlamento è protagonista di un programma di varietà. Ma sembra uno di quei personaggi di spicco passati di moda che non vogliono proprio farsi da parte

Antonio Razzi (70 anni, abruzzese di Giuliano Teatino, una gran chioma e folti baffi bianchi) non è più, come si sa, il senatore berlusconiano che il comico Maurizio Crozza aveva fatto conoscere e reso popolare presentandolo,
in uno show televisivo, come una macchietta: per le sgrammaticature, gli svarioni e le parolacce che diceva. Depennato dalle liste elettorali del 4 marzo, l’ex parlamentare ha dovuto, perciò, lasciare con rammarico il seggio, gli onori e i vantaggi di Palazzo Madama.

Non potendo più essere senatore, ha pensato di continuare a farlo per finta: e ha deciso di esibirsi, con le sue sgrammaticature e i suoi svarioni, in uno show mandato in onda da una rete televisiva, gradito al pubblico e intitolato “Razzi tuoi”.

Può darsi che il successo riportato lo soddisfi e gli faccia dimenticare il dispiacere provato lasciando il Parlamento ma l’ex senatore, finito in un insulso spettacolino di varietà, fa molta malinconia: ricorda certi personaggi, una volta di spicco e passati poi di moda, che non si rassegnano a uscire di scena.