La clamorosa rinuncia di Giorgia Meloni, Antonio Tajani e la t-shirt “che avrebbe inorgoglito Silvio”, i lussi romani di Matteo Salvini, già indipendentista padano, già esegeta della vita nei boschi. Nel frattempo un nuovo essere mitologico, una sorta di mostro pluricefalo, prende forma in quel labirinto correntizio che è il Partito Democratico. Infine, in materia di consenso, occhio al recap con i “consigli amorosi” di Annamaria Bernardini de Pace. Questo è il nuovo Stupidario, si parte.

Niente alcol fino a Natale: il fioretto di Giorgia Meloni. No della premier all’aperitivo a Padova

(Il Giornale – 1 dicembre)

Pensavate di averle viste tutte? Vi sbagliavate! La foto di Tajani, con un sorriso da merluzzone bollito, vicino a Fedez che indossa la maglietta con scritto “Nesquirt” (Berlusconi ne sarebbe fiero). Il ministro 72enne va ospite del podcast del rapper per rinfrescare la sua immagine, visto che la “cavaliera” Marina ha intenzione di lasciare al suo destino Tajani e cercare volti giovani per Forza Italia

(Dagospia – 1 dicembre)

La reggia a prezzo stracciato: il grande affare di Salvini. La dimora di 28 vani e 674 metri quadri si sviluppa su 4 livelli e conta 2 box auto. Pagata 1,35 milioni, ma in quella zona i prezzi sono quasi il doppio

(Domani – 1 dicembre)

Salvini sulla villa: “Fesso io a pagare la cifra richiesta”, “mi stanno stressando perché ho avuto l’ardore e l’ardire di trovare casa su Immobiliare.it.”, ha commentato il ministro dei Trasporti

(Domani – 3 dicembre)

“Mi complimento con la presidente Boschi per la scelta cromatica del vestito con cui si presenta oggi in aula”. Salvini mette in imbarazzo Maria Elena Boschi

(Dagospia – 4 dicembre)

Famiglia nel bosco, la coppia accetta la nuova casa offerta gratis. “Sono rimasti affascinati”

(Matteo Salvini rilancia su Instagram un titolo di Repubblica – 4 dicembre)

L'eurodeputato Roberto Vannacci si mette il presepe nello zaino: “C’è chi lo vuole nascondere”

(Fanpage.it – 1 dicembre)

“Con @ilgiornale inizia la campagna per il Presepe Pride”; “Via al Presepe Pride: ogni giorno una statuina per fare la Natività con il Giornale. Il presepe politicamente corretto non serve a integrare, ma a disintegrare. Inizia la campagna per il Presepe Pride: ogni giorno vi proponiamo la nostra statuina nel rispetto della nostra tradizione e della Natività. Lasciando che chi vuole avere un presepe possa avercelo senza sentirsi un povero idiota. Noi siamo orgogliosi di fare il presepe”

(Tommaso Cerno, neo direttore del Giornale – 1 dicembre)

Marta Fascina presenta la sua prima proposta della legislatura: una legge anti-maranza. La deputata ed ex compagna di Berlusconi propone una norma che abbassi a 13 anni l'età per imputare di reato un minore

(La Repubblica – 30 novembre)

L'uomo che si fingeva la madre (morta da anni e mummificata in casa): “Non l'ho fatto per la pensione, ma per tenerla accanto a me”. “Il mio assistito vuole sottolineare come lo scopo del proprio agire non sia stato quello di trarre benefici patrimoniali dalle proprie condotte bensì quello di stare vicino alla mamma dalla quale non è mai riuscito a separarsi”, scrive il legale

(Corriere.it – 3 dicembre)

Gaffe clamorosa della tv argentina: Gasperini scambiato per il truffatore di pensioni! Telefe Noticias ha pubblicato un video sulla notizia dell'uomo di Mantova, senza accorgersi di includere tra le foto un meme con l'allenatore della Roma

(Corriere dello Sport – 27 novembre)

“Il 'Meloncellum' è una schifezza. Io l’ho assaggiato per voi e non ve lo consiglio!”

(Riccardo Magi, leader di +Europa, su Instagram e TikTok – 28 novembre)

Michele Emiliano vuole tornare magistrato, ma raddoppiandosi lo stipendio: la richiesta 22 anni dopo la sua ultima udienza. “Tutto regolare, lo hanno fatto anche gli altri”

(Open e Corriere del Mezzogiorno – 27 novembre)

La nuova corrente del Pd spiegata agli esseri umani: serve a sostenere Elly Schlein, ma anche un po' no, e poi non è nemmeno proprio una corrente. Elly Schlein, che aveva annunciato di voler “travolgere” le correnti interne del partito, si ritrova a dover fare i conti con una nuova grande corrente, un “correntone”: così è stata ribattezzata dai giornali la nuova struttura inaugurata pochi giorni fa a Montepulciano, in provincia di Siena, durante un convegno durato tre giorni. Più che una nuova corrente, è in effetti un coordinamento tra tre o quattro correnti, che però non intendono sciogliersi: resteranno autonome, ma con l’obiettivo di muoversi in sintonia. Una è AreaDem, la corrente composta principalmente da ex democristiani, centristi moderati e cattolici, guidata da Dario Franceschini; un’altra è Dems, la corrente di sinistra che fa capo ad Andrea Orlando, nella quale si sono guadagnati un certo spazio i deputati Marco Sarracino e Peppe Provenzano; e poi c’è il gruppo degli ex componenti di Articolo 1, ancora più a sinistra, che si chiama “Compagno è il mondo” e ha come riferimento Roberto Speranza e Pier Luigi Bersani. Hanno poi aderito anche i “lettiani”, nel senso di seguaci di Enrico Letta, come Anna Ascani e Marco Meloni, riuniti sotto la sigla Crea; e poi Gianni Cuperlo, Debora Serracchiani, Nicola Zingaretti e altri dirigenti di un certo peso

(Il Post – 2 dicembre)

Manduria, “falsi testimoni per incidenti stradali”, interdetto l'avvocato Francesco Ferretti De Virgilis, candidato della Lega alle ultime regionali. L'inchiesta nasce da un incidente dell'8 dicembre 2023 sulla strada provinciale Manduria-San Pietro in Bevagna, in cui perse la vita un giovane di 26 anni

(Corriere del Mezzogiorno – 1 dicembre)

Adolf Hitler Uunona trionfa per la quinta volta consecutiva alle elezioni locali in Namibia. “Da bambino lo vedevo come un nome del tutto normale”, ha insistito Uunona. “Non significa che io abbia il carattere di Adolf Hitler o che gli assomigli”, ha dichiarato alla stampa namibiana. Nella vita di tutti i giorni si fa chiamare Adolf Uunona (ma starebbe pensando di cambiare nome, ndr)

(Euronews – 27 novembre)

Giovane leader dell'Afd si esprime come Hitler durante un comizio: è bufera in Germania. L'esibizione è stata condannata anche dallo stesso partito di ultradestra: “Con questa esibizione Alexander Eichwald si è allontanato dai principi del partito”

(EuropaToday – 30 novembre)

Netanyahu chiede la grazia per se stesso: “È nell’interesse di Israele”. Il primo ministro ne ha fatto formale richiesta al presidente Herzog per uscire dai processi per corruzione che lo vedono coinvolto: “Chiedo di prendere in considerazione la concessione della grazia allo scopo di lasciarmi continuare a operare interamente per il bene dello Stato di Israele”, invocando la “riconciliazione nazionale”

(La Repubblica – 30 novembre)

È polemica per le parole della relatrice speciale delle Nazioni Unite, Francesca Albanese che a Roma Tre, dal palco dell'evento 'Rebuild Justice', ha condannato, sottolineando la necessità di fare giustizia, l'assalto di un centinaio di manifestanti nella redazione de La Stampa a Torino. “Ma – ha aggiunto – al tempo stesso questo sia anche un monito alla stampa per tornare a fare il proprio lavoro, per riportare i fatti al centro del loro lavoro e, se riuscissero a permetterselo, anche un minimo di analisi e contestualizzazione”

(Ansa – 29 novembre)

“Ma è ovvio che condanno la violenza, ma condanno anche voi giornalisti che ignorate, oggi sfogliavo le pagine dei giornali e non si parlava di quello che è successo a Genova, con migliaia di persone in piazza”. Lo ha detto Francesca Albanese, a margine del convegno 'Rebuild Justice' di Roma Tre

(CorriereTv – 30 novembre)

Albanese, a seguito delle critiche arrivate soprattutto da destra, si è difesa così: “Perché mi hanno criticata per le parole dopo l'aggressione alla redazione della Stampa? Bisogna chiederlo a loro. Secondo me mi criticano perché io in questo momento faccio paura, perché rappresento un cambiamento e un risveglio delle coscienze”

(Fanpage.it – 30 novembre)

“Vi sta bene, sono i vostri amichetti antifascisti che coccolate e proteggete”. È il commento, su Facebook, del giornalista Stefano Passaquindici sotto la notizia pubblicata dal sito de La Stampa sull'assalto alla redazione torinese

(Paolo Berizzi, La Repubblica – 30 novembre)

Salvini: “Sogno che l’Italia riapra i ponti con la Russia prima degli altri”. Il segretario della Lega in un’intervista a Repubblica di una settimana fa dichiarava di non voler “dare giudizi” su Vladimir Putin

(La Repubblica – 3 dicembre)

La Lega: restituiamo i beni presi ai russi. Bluff di Putin: “Sì alla pace”. Ma sui territori pone condizioni inaccettabili

(La Stampa, prima pagina – 4 dicembre)

Savoini: “Sono appena stato in Russia: al Cremlino non capiscono la chiusura dell’Italia a Putin. La Russia non ha alcun interesse nel minacciare l’Europa. Figurarsi se vuole invaderla”

(La Stampa – 21 novembre)

Meloni contro l'Università di Bologna: “Inaccettabile che neghi un corso di filosofia per gli ufficiali dell’Esercito”. La ministra Bernini: “Si farà”. La Presidente del Consiglio e la polemica sul corso richiesto dall'Accademia militare di Modena: “Un atto gravemente sbagliato”. L'Ateneo nega di aver precluso l'iscrizione. Pd e Avs: “Il governo lede l'autonomia delle università”

(Corriere di Bologna – 1 dicembre)

Crediti formativi per il dibattito all’università con Carlo Calenda (Azione) e Carolina Varchi (Fdi), è polemica. Il caso dell’università di Palermo

(La Repubblica – 2 dicembre)

Cocaina e soldi in auto, il leader di Forza Nuova finisce nei guai per spaccio. Stefano Schiavulli è stato arrestato e il tribunale di Roma ha convalidato l’arresto del volto noto dell’estremismo di destra

(RomaToday – 29 novembre)

Lo Zecchino d’Oro arriva a scuola: firmato un protocollo d’intesa con il ministero. E Valditara svela la sua canzone preferita

(Secolo d'Italia – 26 novembre)

“Non è vero che a scuola non c’è l’educazione sessuale, è una cacchiata, al liceo ci vuole il consenso dei genitori. In questo concetto però, per come lo vuole l’opposizione, passa il voler infilare all’interno di questi corsi cooperative che svolgono un lavoro pericolosissimo, come la demonizzazione delle favole. Se i genitori non controllano si beccano le cooperative che dicono che il principe è un farabutto e Cenerentola una cretina”. A parlare, ospite di Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, la deputata leghista Simonetta Matone

(14 novembre)

“La maggioranza delle persone non sa come lavarsi le parti intime: prima ci si lava le parti davanti e poi quelle dietro. E poi sotto la doccia non si usa lo stesso sapone per lavarsi ogni parte del corpo, un errore che fanno in tantissimi”. Da cosa le vengono queste conoscenze divulgative, per così dire, ‘trasversali’? “Studio ogni giorno dati e ricerche internazionali e le traduco per il grande pubblico”. Ospite di Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, l’infettivologo genovese Matteo Bassetti

(4 dicembre)

“Uomini, dovete temere la legge sul consenso, ci sono donne terribili, abbiatene paura dieci volte più di prima”, “questa legge serve solo alle donne cattive che ne approfittano per ricattare gli uomini”. A La Zanzara su Radio24 l’avvocato Annamaria Bernardini de Pace stila la lista dei consigli utili per salvare gli uomini dalla legge sul consenso libero e attuale: “Primo consiglio, portatevi un terzo che vi guarda mentre fate sesso”. “Secondo consiglio, registrate tutto, minuto per minuto”. “Terzo consiglio, l’eiaculazione precoce così non c’è tempo per revocare il consenso”. “Quinto consiglio, fate sesso con le bambole di gomma, anche più di una”. “Uno stupratore? Non lo difenderei ma guarderei la faccia della donna che lo ha denunciato, poi decido se difenderlo”

(4 dicembre)

Il circolo Canottieri Roma licenzia l’addetta alle pulizie. La donna lavorava da 20 anni per l’esclusivo club in riva al Tevere, poi la presunta lite con la manager a bordo piscina. Ora il caso finisce in tribunale

(La Repubblica Roma – 30 novembre)

Gaffe del Tg1 durante l’annuncio dei Big di Sanremo 2026, in foto con LDA non è Aka7even: “Chi è quello?”. Il Tg1 durante l’annuncio dei Big di Sanremo 2026 ha sbagliato foto di Aka7even. L’artista napoletano, che duetterà alla kermesse con LDA, ha commentato l’errore in una story: “Chi è quella persona al posto mio?”. Si tratta di Stefano Scala, giovane attore

(Fanpage.it – 30 novembre)

La mamma di Giorgia Meloni a Radiosei: “Giorgia è romanista da sempre, dopo un derby le tirai l'acqua gelata”. “Le mie due figlie, Giorgia ed Arianna, sono state sempre sveglie, ma non troppo – racconta Anna Paratore –. A parte quando innescarono un incendio casalingo che mi costrinsero a chiamare i pompieri (ride, ndr). La fede calcistica di Giorgia? La scuola mi ha rovinato le figlie (ride, ndr). Non sapevo che l'istituto in cui le ho mandate fosse un covo di romanisti. Lei è stata sempre romanista, anche se in modo molto blando. Abbiamo avuto degli scontri terribili, a volte per la Lazio e la Roma le ho mandate a dormire dalle proprie amiche. Una volta, causa sfottò derby, tirai loro una secchiata di acqua gelata”

(Forzaroma.info – 21 novembre)

L'ex attaccante della Roma Doumbia, stanco delle voci: “Non ho mentito, ho 37 anni. Fatemi il test della verità!”. Il poligrafo: “Ne ha 42”

(La Gazzetta dello Sport – 4 dicembre)