Politica
19 settembre, 2025Tutto il peggio della settimana, dal 13 al 19 settembre
Le immagini di Matteo Salvini freezato per la domanda di una giornalista israeliana; lo scaricabarile social del “quasi filosofo” Federico Mollicone; i racchettoni di Tajani e Gasparri, il parrucchiere-runner di Eugenio Giani e i guantoni di Roberto Vannacci. Corposo il capitolo dedicato alla coerenza della destra in materia di “odio” e “free speech”. C'è pure la casa incendiata dalle sorelle Meloni. Non solo: tra i protagonisti della rubrica segnaliamo i nomi di Fedez, Anna Falchi, Adolf Hitler e Totò Riina, “un uomo con la U maiuscola”. Questo è il nuovo Stupidario, si parte.
1. Chi protesta per Gaza “non penso che sappia per cosa lo sta facendo”
Salvini alla tv israeliana difende il massacro a Gaza: “Avete diritto a difendervi, l’Italia è vostra amica”. Il vicepremier ha rilasciato un’intervista alla tv israeliana i24 News, in cui ha parlato dell’assalto dell’Idf a Gaza City e dell’operato di Netanyahu nella Striscia, dove si sta compiendo un genocidio. Visibilmente imbarazzato, Salvini ha difeso il diritto di Israele ad avere “un futuro sereno”, assicurando che l’Italia resterà “un Paese amico”
(Fanpage.it – 18 settembre)
2. Salvini in crash
La domanda della giornalista israeliana: “Lei aveva dichiarato che Netanyahu è come Putin. Non ferma la guerra perché vuole annettere territori. È questo che pensa?”. L'espressione di Salvini vale un biopic: “Sono conflitti complicati...”
(18 settembre)
3. Signore e signori, il presidente della Commissione Cultura della Camera
Dopo le recenti dritte cinematografiche al premio Oscar Sorrentino, Federico Mollicone twitta: “Onore agli attori italiani che hanno vinto premi alla Biennale. L'irraggiungibile Servillo, la talentuosissima Porcaroli, il 'testimone' Rosi. E fa niente per i comizietti annessi. Penso che il governo abbia la coscienza apposto tra aiuti lanciati su Gaza e bambini e famiglie gazawi accolte (…)”;
Interviene il @grande_flagello: “Ma come minchia è possibile che lei sia presidente della Commissione Cultura e scriva 'apposto' invece di 'a posto'?”;
Mollicone mantiene un tono istituzionale: “È un refuso... rispondi nel merito rosicone ;)))”;
Palla al Flagello: “Siamo sicuri che sia un refuso? Scrisse pure 'qual'è' con l'apostrofo, non stiamo messi benissimo”;
Mollicone, da “quasi filosofo”, come si autodefinisce, sente il peso della resp...: “Secondo te scrivo io i miei post ? può succedere... non flagello il mio staff se sbaglia... sono liberale... ;)”
Chiosa @semanthide3: “Io ricordo che lei voleva censurare Peppa Pig. Grande ed indimenticabile battaglia per la cultura, 'apposto' così”
(X – 7 settembre)
4. Il momento è delicato
Tajani e Gasparri, sfida a racchettoni in spiaggia con l'eurodeputata Ppe Kircher. Tra giustizia, manovra e odio politico da condannare e allontanare, alla festa di Forza Italia Giovani, a San Benedetto del Tronto, c’è anche spazio per un po’ di divertimento.
(Adnkronos – 13 settembre)
5. Dopo la partita a racchettoni...
Tajani evoca Calabresi: “Clima da Brigate Rosse? Ricordiamo quel delitto”. Il vicepremier: “Il commissario fu criminalizzato e poi assassinato”
(La Repubblica – 15 settembre)
6. Ci pensa il prof. Salvini, tra bambole gonfiabili, zecche, ruspe e “mani che prudono”, ripensando a Elsa Fornero
Salvini dice che ha pianto per Charlie Kirk e che andrà nelle scuole e nelle università per contrastare i discorsi d’odio
(Fanpage.it – 14 settembre)
7. Sulla pena di morte, però...
“Catturato l'assassino di Charlie Kirk, per cui il presidente Trump ha invocato la pena di morte.
Io sono sempre stato contrario e sempre lo rimarrò, ma di fronte a un crimine così efferato e assurdo, con un giovane padre di famiglia ucciso solo per le sue idee e i suoi valori, non riesco a condannare chi la chiede”
(Matteo Salvini su X – 12 settembre)
8. Simone Pillon contro l'odio e la violenza della sinistra
“Attivista di sinistra arriva in scooter e interrompe la veglia di commemorazione gridando 'fottiti Charlie Kirk'. I presenti lo educano (a mazzate, ndr) in diretta al rispetto e all'inclusività”
(Simone Pillon, cofondatore del Family Day, già parlamentare della Lega, su X – 11 settembre)
9. L'analisi
“Charlie Kirk assassinato, Bolsonaro condannato a 27 anni di carcere, Trump scampato per miracolo a un attentato, a Marine Le Pen è impedito di candidarsi, a Georgescu hanno annullato elezioni. Dalla strada giudiziaria all'omicidio politico tutto è lecito per far fuori la destra”
(L'editore Francesco Giubilei su X – 12 settembre)
10. Gli anni di piombo
Rampelli di Fdi accusa: “La sinistra sta incendiando il clima come prima degli anni di piombo”
(Libero – 16 settembre)
11. “Trump esulta”
Commenti su Kirk, Abc blocca la star Kimmel. Trump esulta e minaccia la revoca delle licenze delle tv “ostili”. La tv Abc ha sospeso a tempo indeterminato il programma di Jimmy Kimmel dopo i commenti sull'omicidio di Kirk: “La gang Maga cerca disperatamente di descrivere il killer come qualcosa di diverso da uno di loro”
(Corriere della Sera - 19 settembre)
12. Freeze speech
Free speech, abbiamo scherzato. Il segretario di Stato Usa Rubio: “Via i visti a chi celebra la morte di Kirk”. L'iniziativa mira a punire la proliferazione di commenti ironici online riguardo la morte dell'attivista di destra
(HuffPost – 16 settembre)
13. Massì, inezie
“Ho sbagliato”: conduttore di Fox News si scusa dopo frase shock sui senzatetto. Durante una puntata di Fox & Friends, Brian Kilmeade aveva suggerito che una “soluzione” al problema dei senzatetto potesse essere l’“iniezione letale involontaria”
(La Voce di New York – 15 settembre)
14. Prego?
Elly Schlein insultata dall'influencer conservatore Usa: “È una donna? Non voglio essere io a scoprirlo”. Joey Mannarino pubblica la foto della segretaria dem: “Ha una relazione con un'altra donna. Ha tre cittadinanze. È anche ebrea e ama la Palestina. Scusa... cosa?”
(L'Espresso – 16 settembre)
15. “Mai” (la risposta, se scendete un po')
“Condivido totalmente le parole di @GiorgiaMeloni sulla pericolosità di un certo modo di fare polemica politica, in Italia come all’estero. Ho 62 anni ed ho dedicato alla politica una parte importante della mia vita negli ultimi 44 anni. In tutti questi anni non mi è mai passato per la testa di fomentare odio contro i miei avversari, di usare parole violente contro di loro, di incitare all’odio verso nessuno di loro. Mai. (...)”
(Guido Crosetto, ministro della Difesa, su X – 13 settembre)
16. Il duodeno
“Kirk Non era un martire, non era un eroe. Era un giovane di estrema destra con idee fasciste, razziste, retrograde e tremende. Lui sì, un seminatore d’odio. E vedere ora i seminatori d’odio tramutarlo in santo mi fa vomitare il glande, il prepuzio e financo parti significative del duodeno”
(Andrea Scanzi commenta un proprio post – da condividere “il più possibile” – su Facebook – 12 settembre)
17. Anche pugile
“Al Boxe Nicchi di Arezzo per ricordare che in Toscana si combatte per svoltate a destra”
(Roberto Vannacci, eurodeputato leghista, su X – 17 settembre)
18. Scuse pucciose (semicit.)
Consigliere leghista fa tre volte il saluto romano durante l’assemblea comunale: “Stavo solo scherzando”. Il gesto immortalato nella diretta streaming della seduta ha scatenato polemiche e indignazione. Il consigliere comunale Berretta (Lega): “Prendevo in giro i colleghi su come stavano votando. Non sono fascista”
(Fanpage.it – 11 settembre)
19. Riforma della Giustizia
Dopo il via libera della Camera alla normativa che introduce la separazione delle carriere in magistratura, il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha dichiarato: “Per la cronaca di chi ritiene che io sia addetto all'alcolismo, vado a festeggiare questa bellissima giornata con uno spritz”
(Euronews – 18 settembre)
20. Il parrucchiere di Giani
Il parrucchiere di Giani candidato alle regionali in Toscana: “Gli faccio i capelli correndo”. Crotonese, Carmine Marra è nella lista civica del governatore uscente e ha il suo salone alla periferia di Firenze: “Mi tocca inseguirlo con le forbici. Non leggo mai di lui sulle pagine di cronaca, e non è poco in un’epoca in cui sono tutti indagati” (…);
Cosa l'ha spinta a candidarsi?
“Eh, io ho 75 anni, pensavo di aver già dato e di essermi ritirato. Vista l'amicizia, Eugenio mi ha chiesto se gli davo una mano per la lista civica. Non potevo dire no, non è un amico semplice lui, lo considero un fratello. Ci si vuole tanto bene. Sia chiaro che non mi candido per amicizia o perché è cliente, ma perché so come si muove e quel che sta facendo”
(La Repubblica Firenze – 13 settembre)
21. Livello del dibattito
Il ministro Crosetto: “Italia impreparata a attacco russo”. Il ministro Salvini: “Il problema sono i delinquenti stranieri”
(@repubblica, X – 15 settembre)
22. No comment
Città del Vaticano – “La parola genocidio viene usata sempre più spesso. Ufficialmente, la Santa Sede non ritiene che si possa fare alcuna dichiarazione in merito in questo momento”. È quanto dice Papa Leone XIV in nel libro-intervista la cui pubblicazione avviene oggi in Perù, a firma della vaticanista Elise Ann Allen
(Askanews – 18 settembre)
23. Sulla Flotilla
Arianna Meloni: “La Flotilla strumentalizza i morti a Gaza, è vergognoso. No al clima di odio”. Dall’infanzia di bimbe pestifere con Giorgia, alla Palestina. Dal riarmo, alle figlie inferocite per il cellulare in classe, la sorella della premier racconta per la prima volta al Tempo delle Donne gioie, timori e passioni di un’ascesa
(Corriere.it – 13 settembre)
24. Ricordi
Arianna Meloni e quella volta che la sorella Giorgia diede fuoco a casa. I ricordi della sorella della premier al Tempo delle Donne: eravamo due bimbe pestifere, sempre pronte a fare scherzi o dispetti
(Open – 16 settembre)
25. C'è chi pulisce
Pistoia, consigliere di Forza Italia taglia i pañuelos appesi in piazza contro i femminicidi: Bojola ha pubblicato le immagini del gesto sul proprio profilo Facebook, accompagnandole con la frase: “C’è chi deturpa e chi pulisce”. Scoppia la polemica. I fazzoletti rosa erano stati appesi alla ringhiera posta a protezione dell'antico pozzo del Leoncino. Le associazioni: “Gesto violento e offensivo”
(Open – 12 settembre)
26. Catcalling
Anna Falchi gela lo studio de La volta buona: “Il catcalling non è una molestia, a me non dà fastidio e nel subconscio non dispiace a nessuno”. Falchi, ospite de La volta buona, parlando degli apprezzamenti volgari rivolti in strada alle donne ha anche dichiarato: “È una cosa da maschi, poi non ci lamentiamo dicendo che non esistono più i maschi”
(Vanity Fair – 16 settembre)
27. “Buttatela in mare”
Toscana, insulti razzisti alla candidata Antonella Bundu: lei risponde con una banana. A denunciare l'accaduto è stata la stessa candidata alle prossime regionali per Toscana Rossa. “Buttatela in mare”, “torna in Africa”, “fuori le scimmie dall'Italia” sono alcuni degli insulti razzisti che Bundu ha ricevuto sui social; la candidata intervistata: “I razzisti mi insultano, io smonto la loro violenza”. Il padre architetto, la madre matematica, il fratello campione europeo di boxe. Ora la sfida da candidata presidente alle Regionali: “L’odio è trasversale e riguarda tutte le nostre vite, dal lavoro all’economia”
(Sky TG24 e La Stampa – 16, 17 settembre)
28. Non so bene da dove cominciare
Esplode il caso Fedez-Sinner. Anche il partito del Südtirol contro il rapper: “Accostare Jannik a Hitler stupido e offensivo”. La reazione dei parlamentari altoatesini alle barre della nuova canzone di Federico Lucia. Intanto il campione di tennis si gode il relax nella sua San Candido (e si guarda bene dal rispondere)
(Quotidiano Nazionale – 17 settembre)
29. U maiuscola
L'intervista choc del figlio di Totò Riina: “Mio padre non ha ordinato l'omicidio di Falcone”. Le controverse dichiarazioni rilasciate da Giuseppe Salvatore Riina durante il programma Lo Sperone Podcast: “Era un uomo con la u maiuscola. Arrestato perché dava fastidio al sistema”
(Today – 19 settembre)
30. Notizia della settimana
Lascia il paziente sedato in sala operatoria per fare sesso con l’infermiera. Il medico si difende: “Ero stressato”
(Open – 12 settembre)
LEGGI ANCHE
L'E COMMUNITY
Entra nella nostra community Whatsapp
L'edicola
L'onda lunga - Cosa c'è nel nuovo numero de L'Espresso
Il settimanale, da venerdì 10 ottobre, è disponibile in edicola e in app