Salute
23 settembre, 2025Dopo le dichiarazioni del presidente Usa sui presunti effetti dell’assunzione del paracetamolo in gravidanza e le connessioni con l’autismo, è polemica nella comunità scientifica
Non ci sono prove che dimostrino le connessioni tra l’assunzione di paracetamolo in gravidanza e l’insorgenza dell’autismo. Lo dice l’Agenzia europea per i medicinali (Ema), per fare chiarezza dopo le dichiarazioni di Donald Trump che ieri, 22 settembre, ha individuato proprio nella somministrazione della sostanza in gravidanza uno dei fattori scatenanti l’autismo nel bambino. “I medicinali a base di paracetamolo - ha spiegato l’Ema - possono essere utilizzati in gravidanza, in conformità alle raccomandazioni ufficiali. Attualmente non ci sono nuove evidenze che richiedano modifiche alle raccomandazioni europee in vigore per l'uso”. Il parere dell’Agenzia si basa su una rigorosa valutazione dei dati scientifici disponibili e, secondo il direttore medico Steffen Thirstrup, “una grande quantità di dati provenienti da donne che hanno utilizzato paracetamolo in gravidanza non mostra rischi di malformazioni nel feto in sviluppo o nei neonati”. Allo stato attuale della ricerca scientifica non è quindi possibile stabilire alcun legame diretto tra l’assunzione del medicinale e i disturbi dello sviluppo neurologico. In ogni caso, ha concluso l’Agenzia, il paracetamolo “come per qualsiasi medicinale per trattamenti acuti, deve essere usato alla dose minima efficace, per il minor tempo possibile e con la minor frequenza possibile. Continueremo a valutare tempestivamente eventuali nuovi dati non appena disponibili e verranno adottate le misure regolatorie necessarie per proteggere la salute pubblica”.
Bassetti, folle l’attacco di Trump e si rischia di influenzare l’FdI
Intanto dall’Italia, l’infettivologo Matteo Bassetti, sui social network, ha considerato le dichiarazioni di Trump un “attacco diretto e scomposto al paracetamolo. Questo modo di fare politica contro la scienza e contro le evidenze scientifiche è totalmente folle. Il presidente ha parlato sulla base di un lavoro scientifico di basso livello. C’è uno studio svedese fatto su oltre 2 milioni di bambini le cui mamme avevano assunto paracetamolo in gravidanza. E non si è vista nessuna associazione. Quindi attenzione - ha concluso Bassetti - perché ancora una volta Trump invade un campo non suo, dopo aver detto delle bestialità sul Covid, come la possibilità di curare i pazienti iniettando loro la varichina nel sangue. Il rischio è quello di influenzare l’Fda e gli altri enti regolatori.
LEGGI ANCHE
L'E COMMUNITY
Entra nella nostra community Whatsapp
L'edicola
Speciale 70 anni - Cosa c'è nel nuovo numero de L'Espresso
Il settimanale, da venerdì 3 ottobre, è disponibile in edicola e in app