Una storia lunga trecento anni che inizia il 13 giugno 1731, quando Peter Henckels, mastro coltelliere, registra il marchio Zwilling nell’albo dei produttori di coltelli di Solingen, una cittadina della Renania Settentrionale-Vestfalia, in Germania. Il nome stesso del marchio ha un’origine simbolica: Henckels si ispira al segno zodiacale dei Gemelli – appunto Zwilling in tedesco –, per evocare una simbiosi tra equilibrio e precisione. Da allora, l’astrologia è stata propizia: quella che era una piccola bottega artigianale è diventata una delle più importanti realtà nella produzione di coltelli e utensili da cucina. L’impronta di Zwilling su Solingen è così forte che la cittadina passerà alla storia come la “Città delle Lame”, punto di riferimento mondiale per la lavorazione dei metalli e la produzione di strumenti da taglio di eccellenza.
Passato e presente
Nel 1818 Zwilling apre il suo primo store a Berlino e, pochi anni dopo, partecipa all’Esposizione universale di Parigi, ricevendo la medaglia d’onore per la qualità dei suoi prodotti. È l’inizio di un’espansione globale: nuovi punti vendita, innovazioni di design e riconoscimenti internazionali consolidano il marchio come un’icona del settore. Oggi, è presente in oltre cento Paesi, collocandosi tra i principali produttori di coltelli al mondo. Nel tempo, ha ampliato la propria famiglia accogliendo marchi d’eccellenza come Ballarini, Staub, Miyabi e Demeyere, interagendo con le tradizioni culinarie di diverse culture. Unendo artigianalità, tecnologia e innovazione, Zwilling continua a scrivere la sua storia, offrendo strumenti di altissima qualità per trasformare ogni gesto in cucina in un’esperienza autentica.

L’evoluzione del coltello nel tempo
Il coltello: un utensile tanto semplice quanto essenziale, presente nella vita quotidiana dell’uomo fin dall’alba dei tempi. È stato uno dei primi strumenti creati dall’umanità per cacciare, nutrirsi e difendersi. Dalla roccia scheggiata al bronzo, fino al ferro e all’acciaio, i materiali si sono evoluti nel corso dei secoli, seguendo il progresso della metallurgia. L’arte della coltelleria vera e propria inizia a prendere forma intorno all’anno Mille, in parallelo con lo sviluppo della lavorazione dell’acciaio. Da quel momento, il design delle lame si diversifica in base all’utilizzo: coltelli a temperino, a lama ricurva, droppoint, a uncino e molte altre varianti nascono per rispondere a esigenze specifiche. Anche i primi coltelli Zwilling erano forgiati a partire dal ferro ad alto contenuto di carbonio. Il metallo, reso incandescente e poi battuto sotto il martello, assumeva la forma desiderata, garantendo robustezza e longevità. Ogni pezzo era unico, frutto della perfetta combinazione tra intuito e tecnica, pensato per durare nel tempo. Con il passare dei secoli, questa tradizione artigianale si è evoluta dando vita a collezioni che tutt’ora fanno parte del brand. Anche le tecniche di forgiatura e tempra sono cambiate per garantire una maggiore qualità del prodotto, come il trattamento a ghiaccio Zwilling Friodur®, che rende le lame durevoli, resistenti alla corrosione e capaci di mantenere un filo perfetto anche con un utilizzo intensivo. La tecnica prevede il riscaldamento del metallo a temperature elevatissime, seguito da un brusco raffreddamento per conferire alla lama maggiore durezza e resistenza all’usura. Ma l’innovazione non si limita ai materiali. Un altro elemento cruciale nell’evoluzione del coltello è stata la diversificazione delle geometrie delle lame. Ogni forma nasce per assolvere a una funzione e ottimizzare l’esperienza di taglio: dalle lame sottili e affilate per disossare, alle flessibili per sfilettare, fino alle seghettature per il pane e alle larghe superfici per tritare erbe aromatiche. Le geometrie giapponesi, invece, offrono una precisione straordinaria per tagli raffinati e tecniche di cucina avanzate. Ogni coltello è il risultato di secoli di ricerca e perfezionamento, un equilibrio tra tradizione e innovazione che trasforma un semplice utensile in uno strumento di precisione senza tempo.
Tradizione e innovazione: le collezioni di Zwilling
Tra i best seller del brand spicca la collezione Zwilling Four Star, una gamma di coltelli lanciata nel 1976 e tuttora tra le più vendute al mondo. Il suo design iconico continua a conquistare sia i cuochi professionisti che gli appassionati, grazie a ergonomia, sicurezza e materiali di altissima qualità. E ancora, le forbici “Küchenhilfe”, brevettate da Zwilling nel 1938. Il loro nome, che significa “aiuto in cucina”, riflette perfettamente la loro versatilità. Pensate per essere un supporto multiuso, si sono rivelate indispensabili sia nelle cucine professionali che in quelle domestiche. La loro genialità risiede in un design semplice ma rivoluzionario, che le rende uno degli strumenti da cucina più imitati al mondo: un unico oggetto che unisce la funzionalità delle forbici a quella di un pratico apribottiglie, con un design inconfondibile. Nel 2016 nasce la collezione Zwilling Pro, frutto della collaborazione con i rinomati designer Matteo Thun e Antonio Rodriguez. La geometria innovativa del nodo ottimizza l’equilibrio del coltello, migliorandone il controllo e ampliando la superficie di taglio. Questa linea è realizzata con un acciaio appositamente sviluppato e sottoposta al consolidato processo di tempra a ghiaccio Friodur®, che garantisce alle lame flessibilità, robustezza e resistenza alla corrosione.

L’oriente: la serie Zwilling Tanrei
L’eccellenza dell’ingegneria tedesca incontra l’antica tradizione artigianale giapponese nella collezione Zwilling Tanrei. Realizzata a Seki, la capitale giapponese delle lame, questa linea è un capolavoro di maestria e precisione. Il cuore della lama è costituito da un acciaio premium, racchiuso in un’elegante forgiatura artigianale in Damasco San Mai, composta da 101 strati di acciaio. Il risultato è una lama straordinaria per durezza, affilatura e resistenza alla corrosione, resa ancora più performante dalla tradizionale affilatura Honbazuke eseguita a mano da esperti artigiani. Il design sofisticato si estende sinuosamente fino al manico, conferendo ai coltelli Tanrei un’eleganza senza tempo e un’ergonomia perfetta.
Zwilling 1731: omaggio al brand
Nel 2025 nasce la collezione Zwilling 1731, un omaggio all’anno di fondazione dell’azienda e alla sua continua evoluzione, creata in collaborazione con Matteo Thun e Antonio Rodriguez. L’elemento distintivo è il raffinato manico in legno di ziricote, scelto per la sua straordinaria estetica e resistenza. Oltre alla bellezza, questo materiale assicura una presa confortevole, permettendo un utilizzo preciso e senza sforzo.
