Il caso

Alberto di Monaco accusato di truffa a Napoli

di Giovanni Chianelli   2 febbraio 2015

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Il prossimo 24 aprile il regnate è chiamato a comparire davanti al giudice. Secondo il suo accusatore, sarebbe stato complice di un raggiro legato al mondo del gioco d'azzardo online per una cifra di 9 milioni di euro

Anche i regnanti finiscono sul banco degli imputati. Il prossimo 24 aprile, infatti, Alberto di Monaco dovrà comparire davanti al giudice Anna Maria Buffardo ?del tribunale di Napoli Nord per una causa intentata dall’imprenditore napoletano Mario Loffredo contro la Societè de Bains de Mer che fa capo al Principato di Montecarlo.

L’accusa è di truffa in merito a un affare di giochi d’azzardo online datato 2007. Loffredo racconta di avere concesso al sodalizio monegasco lo sviluppo di un nuovo software, e poi ?di aver versato quasi 9 milioni di euro per l’avvio del progetto “Montecarlo Poker tour”, innovativo nell’allora nascente mercato delle lotterie telematiche.

Dopo la cessione del denaro e la stipula del contratto, Loffredo afferma di essere stato estromesso dall’affare, rivelatosi poi molto redditizio, per via di un raggiro ad opera di uomini vicini ad Alberto di Monaco, con l’evidente complicità del sovrano cui era molto legato. Chiesto ?un risarcimento, è il caso di dirlo, principesco: 75 milioni di euro.

G. C.