La magistratura spagnola conferma le rivelazioni dell'inchiesta giornalistica, a cui ha partecipato anche L'Espresso. Tra il 2009 e il 2015 oltre 150 milioni sono stati nascosti nel paradiso fiscale delle Isole Vergini Britanniche. Adesso CR7 rischia una multa di 28 milioni di euro e sette anni di carcere
Cristiano Ronaldo, il giocatore più forte del mondo, la stella del Real Madrid quattro volte vincitore del Pallone d'oro, ha evaso il fisco per 14,7 milioni.
È questa l'accusa della procura di Madrid contro l'attaccante che il 3 giugno scorso ha vinto per la seconda volta consecutiva la Champions League battendo in finale la Juventus. La conclusione ufficiale delle indagini sul campione portoghese conferma
le rivelazioni di Football Leaks, l'inchiesta giornalistica internazionale a cui ha partecipato anche L'Espresso.
Nel dicembre scorso, grazie a migliaia di documenti di un archivio segreto, le testate riunite nel consorzio Eic (European investigative collaborations) avevano ricostruito gli affari offshore di Ronaldo, che nell'arco di cinque anni, tra il 2009 e il 2014 ha trasferito oltre 150 milioni sui conti di una finanziaria delle isole Vergini Britanniche, noto paradiso fiscale.
Prima di approdare ai Caraibi, il denaro aveva fatto tappa presso due società irlandesi, Mimm e Polaris, che avevano materialmente siglato i contratti di sponsorizzazione con grandi marchi sportivi internazionali. Circa metà della somma, 74,8 milioni, risale agli anni 2009-2014, mentre il resto, come ha rivelato l'inchiesta FootballLeaks, è stato incassato tutto in una volta alla fine del 2015 come anticipo sui contratti fino al 2020. Quest'ultima operazione era stata resa possibile dall'intervento di un uomo d'affari di singapore, Peter Lim.
Su 150 milioni di guadagno, Ronaldo aveva dichiarato al Fisco circa 22 milioni, pagando in totale solo 5,6 milioni di tasse. Adesso l'eraio spagnolo chiede il conto per gli anni che vanno dal 2011 al 2014 e reclama 14,7 milioni di imposte arretrate.
Il conto finale potrebbe però essere molto più salato. Il campione, e sospetto evasore, potrebbe andare incontro a una multa di oltre 28 milioni di euro. E in prospettiva non è escluso nemmeno il carcere: la pena minima per i quattro reati fiscali di cui è accusato Ronaldo ammonta a sette anni di reclusione. .