Caso Scopelliti, trenta mesi che hanno cambiato il mondo
La successione degli eventi nazionali e internazionali che portano dal bipolarismo Usa-Urss a Tangentopoli e alla Seconda Repubblica
1990
7 febbraio A a meno di sei mesi dalla caduta del Muro di Berlino Mikhail Gorbacev indice le elezioni democratiche in quindici repubbliche dell'Unione Sovietica; si voterà per tutto il 1990 e il Pcus perderà in sei stati; è l'inizio della dissoluzione dell'Urss
11 aprile Umberto Mormile, agente della penitenziaria in servizio a Opera, viene ucciso a Carpiano (Mi) per avere ostacolato i colloqui fra agenti dei servizi e boss della 'ndrangheta; saranno condannati Domenico e Antonio Papalia come mandanti, Nino Cuzzola e Antonio Schettini come esecutori
2 agosto Il premier Giulio Andreotti ammette l'esistenza della struttura stay-behind denominata Gladio; è il giorno dell'invasione del Kuwait da parte di Saddam Hussein
10 ottobre In via Monte Nevoso a Milnao vengono ritrovate lettere e memoriale di Aldo Moro
18 ottobre Andreotti relaziona su Gladio in Commissione Stragi
27 ottobre La Falange Armata rivendica l'omicidio Mormile, è la prima apparizione della sigla
5 novembre La Falange Armata rivendica gli omicidi degli imprenditori catanesi Francesco Vecchio e Alessandro Rovetta, uccisi il 30 ottobre; a giugno del 2017 la Cassazione ha annullato la sentenza di archiviazione e ha ritrasmesso gli atti alla Procura di Catania
4 dicembre Operazione Santa Barbara contro i clan in guerra degli Imerti-Condello e De Stefano-Libri
10 dicembre la Corte d'appello di Palermo chiude con pesanti condanne il secondo grado del Maxiprocesso
11 dicembre Fbi e polizia di New York irrompono nel Ravenite social club di Little Italy e arrestano, fra gli altri, il boss della famiglia Gambino John Gotti
**************
1991
4 gennaio Nella strage del Pilastro a Bologna i fratelli Savi, dipendenti della Polizia di Stato, uccidono tre carabinieri; la Falange Armata rivendica con la frase “il terrorismo non è morto, vi faremo sapere poi chi siamo”
17 gennaio George Bush invade l'Iraq
11 febbraio Diventa esecutiva la sentenza della prima sezione penale della Cassazione, presieduta da Corrado Carnevale che scarcera per decorrenza dei termini Michele Greco e altri 42 mafiosi del Maxiprocesso
12 febbraio Corrado Augias dedica la puntata di Telefono Giallo al giudice “ammazza-sentenze” Carnevale; in studio da Palermo c'è Giovanni Falcone, il primo ospite a Roma è Antonino Scopelliti; i due magistrati si scontrano in diretta
18 febbraio Si tiene al cinema Odeon di Reggio Calabria un convegno di magistrati aderenti al Movimento per la giustizia-Proposta 88, fondato dopo l'uscita di Falcone e altri da Unicost; il documento finale (“la risposta istituzionale alla criminalità organizzata”) chiede la rotazione nell'assegnazione dei processi di mafia in terzo grado di giudizio ed è, di fatto, un attacco senza precedenti dei colleghi a Carnevale
19 febbraio Repubblica annuncia che Falcone si preparerebbe a lasciare Palermo per un posto al ministero di Giustizia, guidato dal socialista Claudio Martelli
21 febbraio In uno degli ultimi e più efferati delitti della seconda guerra di 'ndrangheta in corso a Reggio e provincia dal 1985 un bazooka uccide il boss del rione Modena Mario Albanese
1 marzo Martelli emana il decreto legislativo numero 60 che, con effetto retroattivo, rimanda in carcere tutti mafiosi liberati dalla Cassazione; con Falcone ormai pronto a prendere le redini dell'ufficio Affari penali viene avviato un monitoraggio di centinaia di verdetti della Suprema Corte; Cosa Nostra dà ordine ai suoi affiliati di lasciarsi riportare in carcere confidando in un verdetto favorevole per il Maxiprocesso
5 marzo Carnevale replica annullando la condanna a Pippo Calò per la strage del rapido 904; l'accusa, sostenuta dal sostituto procuratore generale Scopelliti, aveva chiesto la conferma del verdetto di secondo grado
Primi di maggio In una riunione con i magistrati il primo presidente della Cassazione Antonio Brancaccio annuncia che dall'anno seguente i processi saranno affidati a rotazione fra le sezioni della Corte; Carnevale rinuncia a presiedere il Maxiprocesso
Fine maggio Al Palazzaccio arrivano i verdetti del Maxiprocesso e l'elenco dei ricorrenti; pochi giorni dopo, il procuratore generale Vittorio Sgroi affida in via informale l'accusa a Scopelliti che l'aveva richiesta espressamente; la notizia, destinata a rimanere riservata, viene diffusa in pochi minuti
10 luglio Nel quartiere romano dell'Olgiata viene ucciso la contessa Alberica Filo della Torre; fra i primi arrivati sul luogo del delitto c'è l'agente del Sisde Michele Finocchi, che sarà poi coinvolto nello scandalo dei fondi neri del servizio segreto civile
12 luglio Adriano Sofri viene condannato in secondo grado a ventidue anni per l'omicidio del commissario Luigi Calabresi; la sentenza passa in Cassazione e interessa molto Scopelliti, i cui appunti sul caso saranno trovati dopo la morte
25 luglio Scopelliti parte per le ferie estive in Calabria con le carte del Maxiprocesso; ha già avuto modo di esprimere la sua preoccupazione per i rischi del compito che lui stesso ha cercato
8 agosto In una telefonata a un'amica che lo sente angosciato, il giudice commenta “è un'apocalisse”
9 agosto Alle 17,20 un commando di due uomini in moto uccide Scopelliti; arrivano a Reggio autorità di altissimo livello, dal presidente della Repubblica Francesco Cossiga allo stesso Falcone
11 agosto La Falange Armata rivendica; replicherà il 13 e 18 agosto e una quarta volta il 28 ottobre
Estate Inizia un summit a Enna che durerà, a varie riprese, settimane
9 dicembre Inizia il Maxiprocesso in Cassazione
************
1992 30 gennaio La prima sezione della Cassazione, presieduta da Arnaldo Valente, conferma le condanne del Maxiprocesso
12 marzo Cosa Nostra avvia la stagione delle stragi con l'omicidio a Palermo dell'esponente andreottiano Salvo Lima; seguiranno le uccisioni di Falcone a maggio, di Paolo Borsellino a luglio e dell'esattore Ignazio Salvo a settembre; Carnevale sarà processato per concorso esterno in associazione mafiosa e assolto in Cassazione nel 2002, nove anni dopo il primo avviso di garanzia