Con i raid israeliani contro l’Iran, sui siti nucleari ma non solo, si alzano venti di guerra in tutto il Medio Oriente: Teheran ha già annunciato che risponderà “in modo severo”, e anche il governo israeliano ha parlato apertamente di “guerra” e non di una semplice operazione estemporanea. Allora, insieme ai venti di guerra, si alzano anche le preoccupazioni per tutti gli italiani residenti in Medio Oriente. Il ministero degli Esteri Antonio Tajani ha tranquillizzato, sottolineando che tutti gli italiani “sono stati contattati dall’ambasciata e non ci sono preoccupazioni particolari”. Tajani ha informato anche di aver “riunito tutti gli ambasciatori dell'area, più Russia e Stati Uniti, per occuparmi innanzitutto degli italiani nelle aree vicine all'Iran", anche il personale militare e quelli impegnati nelle navi in missione nel Mar Rosso.
Ma quanti sono, effettivamente, gli italiani che abitano stabilmente in Medio Oriente? Una mappa dell’Unità di crisi della Farnesina, aggiornata al 12 giugno, alla vigilia dell’attacco israeliano sull’Iran, dà i numeri precisi. In Iran abitano circa 700 italiani. Ma la maggior parte dei connazionali nella regione si trovano negli Emirati Arabi Uniti, dove risiedono circa 21 mila italiani. A seguire ci sono Arabia Saudita e Qatar, rispettivamente con 3.500 e 3.000 italiani. In Iraq, poi, ne sono circa in 600, in Oman 400, in Kuwait in mille e in Oman circa 400.
