La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha affermato che il presidente francese Emmanuel Macron ha superato "i limiti non solo della ragione, ma anche della decenza". Il riferimento è alle parole che l'inquilino dell'Eliseo ha rivolto a Vladimir Putin, definito - lo scorso 19 agosto - "un orco" e "un predatore". Espressioni che, per Zakharova, non sono altro che "insulti volgari contro la Russia e il suo popolo”. La dichiarazione del presidente francese era stata fatta la scorsa settimana, in occasione del vertice alla Casa Bianca tra Donald Trump, i leader europei e Volodymyr Zelensky. 

“Questo è indegno di un capo di Stato", ha concluso Zakharova, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Ria Novosti. Macron e Putin erano tornati a parlare dopo un silenzio durato 3 anni, con una telefonata di oltre due ore avvenuta nel luglio scorso. Molti i temi che erano stati toccati, dal conflitto in Ucraina alla questione del nucleare in Iran.