Politica
22 ottobre, 2025Lo scontro alla Camera durante le comunicazioni della presidente del Consiglio in vista del Consiglio europeo. La segretaria Pd: "Ha delegato la politica estera a Trump. Da tre anni ci racconta un film a colori mentre l'Italia racconta un film in bianco e nero"
Le comunicazioni in Parlamento di Giorgia Meloni in vista del Consiglio europeo del 23 e 24 ottobre si sono trasformate (anche) in uno scontro a distanza con la segretaria del Partito democratico Elly Schlein. Al di là dei temi al centro del vertice di Bruxelles — da Gaza all’Ucraina — le repliche della presidente del Consiglio sono state l’occasione per tornare, dopo averlo fatto sui social negli scorsi giorni, a puntare il dito contro la leader dem. Colpevole, a suo dire, di “gettare fango sull’Italia”.
“Il segretario del principale partito di opposizione ha detto che in Italia sono a rischio la libertà e la democrazia a causa di un governo di estrema destra, e subdolamente lo ha accostato all'attentato al giornalista Sigfrido Ranucci”, dice Meloni in riferimento all’intervento di Schlein al congresso del Pse ad Amsterdam. In cui, dopo aver rinnovato la solidarietà al conduttore di Report vittima di un’attentato, ha affermato che “libertà e la democrazia è a rischio quando l'estrema destra è al governo”.
“Sono dichiarazioni gravissime — è la replica della premier — non perché il problema sia criticare il governo all'estero, ma perché questo vuol dire gettare fango e ombre sull'Italia, sulla qualità della sua democrazia. Sono tentativi di gettare fango e ombre sull'Italia che l'Italia rischia di pagare, mentre noi siamo tutti pagati per rappresentare al meglio questa nazione”.
“So dove mi aspetta ma non decide lei cosa dice l’opposizione”, esordisce nelle dichiarazioni di voto Schlein alla Camera. Poi passa ad altri argomenti, quasi a non voler alimentare ulteriormente la polemica su cui Meloni sta invece calcando la mano. “Lei oggi festeggia tre anni di governo, ma gli italiani no — dice —. Avete aumentato le tasse, sono aumentati i lavoratori poveri" mentre "le nascite sono scese", "sono aumentati i prezzi degli affitti", "abbiamo le bollette più care di Europa e voi non avete fatto nulla”. “Da tre anni — aggiunge — ci racconta un film a colori mentre l'Italia racconta un film in bianco e nero”.
"Lei ha delegato la politica estera di questo Paese a Donald Trump dimenticando l’Unione europea”, prosegue. È "importante il cessate fuoco a Gaza, ma non è una pace, tutti gli attori" in campo "devono rispettare l'accordo, ma questo non significa dimenticare i crimini del governo Netanyahu che gli esperti hanno definito genocidio. Torniamo a chiedere il riconoscimento dello stato di Palestina come fatto da 150 Paesi. Non ci sono scuse: tutti sappiamo che Hamas deve essere disarmata, ma sta accusando Francia e Regno Unito di aver legittimato Hamas. E sappiamo che non è così”.
E poi, un passaggio sui cpr in Albania: “La prendono in giro nelle cancellerie europee per quel suo 'funzioneranno' sui centri in Albania. Soldi buttati su prigioni illegali e disumane. Fatevi aiutare perché non avete una visione per portare avanti questo Paese”.
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