Dal riciclo alla sensibilizzazione, ecco come il sistema multi-consortile gestisce tonnellate di rifiuti

Facciamo un lavoro che, se fatto bene, fa bene al mondo”. È questo il motto di Erion, il più importante sistema multi-consortile italiano di Responsabilità Estesa del Produttore. Si chiama così il principio che stabilisce che chi immette beni sul mercato è responsabile anche degli effetti ambientali dei propri prodotti non solo durante le fasi di utilizzo, ma anche quando questi giungono a fine vita. Rifiuti per molti, ma risorse per Erion che guarda al loro riciclo come a uno degli elementi chiave per soddisfare gli obiettivi del Green Deal europeo.

 

Erion è un Sistema no-profit formato da sei Consorzi: Erion WEEE, Erion Professional, Erion Energy, Erion Packaging, Erion Care ed Erion Textiles. Sistemi collettivi, creati da e per i Produttori (circa 2.500), che - nell’ordine – si occupano della gestione dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) Domestici e Professionali, di quelli di Batterie (RB), dei rifiuti di Imballaggi dei prodotti tecnologici e di quelli dei Prodotti del Tabacco e dei Prodotti Tessili. I Consorzi sono affiancati dalla società consortile Erion Compliance Organization (ECO), la piattaforma comune responsabile di fornire loro servizi condivisi, di armonizzare le strategie operative e di coordinare tutte le attività. 

 

Il Sistema si ispira, tra gli altri, al valore dell’efficienza, in virtù del quale riesce a raccogliere più di 250.000 tonnellate di rifiuti all’anno - un peso paragonabile a quello di 34 Tour Eiffel – e a riciclare da essi oltre 210.000 tonnellate di Materie Prime Seconde, come ferro, plastica, rame e alluminio. Il tutto evitando l’emissione in atmosfera di oltre 1,5 milioni di tonnellate di CO2eq, pari a quelle prodotte da un’auto che percorre 177mila giri intorno all’equatore, e risparmiando più di 335 milioni di kWh, corrispondenti al consumo medio di energia di 124 mila famiglie italiane in un anno.

 

Eccellenza operativa, ma non solo. Erion ha dimostrato di essere un polo nazionale sia nel campo della cultura ambientale, con la realizzazione di indagini e Studi sull’economia circolare e le Materie Prime Critiche; sia in quello della Ricerca, con una squadra di esperti coinvolti in progett europei sull’educazione green, l’innovazione tecnologica e quella di sistema. Al contributo di ECO si sommano quelli dei singoli Consorzi, attivi nell’ideazione di programmi di comunicazione, nell’organizzazione di eventi, workshop formativi e giornate di raccolta e nello sviluppo di campagne stampa per la promozione di abitudini virtuose. 

 

In un contesto storico caratterizzato sempre di più da una spinta antropogenica, in cui lo spreco delle risorse rappresenta una regola diffusa, l’azione e l’abnegazione di Erion per un ambiente sano, una società consapevole e per lo sviluppo dell’economia circolare e della sostenibilità, fanno di questa azienda un’eccellenza capace di agire concretamente per la tutela dell’ambiente e di fare un lavoro che fa davvero bene al mondo.