Pd, M5s, Sinistra Italiana e Cgil: tutte le reazioni alla delibera del comune leghista che istituisce le strisce rosa riservate alle sole donne etero cittadine Ue
Non si placa la polemica sul comune di Pontida, retto dal
sindaco leghista Luigi Carozzi, che ha istituito i parcheggi rosa per le donne incinte, riservandoli però a quelle che fanno parte di un "nucleo familiare naturale, composto da un uomo e una donna a fini ricreativi". il nuovo regolamento, inoltre, escluderebbe le donne che non sono cittadine italiane o di un paese del'Unione europea.
Di «
provvedimento vergognoso, che fa rabbrividire» parla
Maurizio Martina, ministro delle Politiche agricole e forestali e vicesegretario del Pd, che su Facebook si chiede: «fino a dove vogliono spingersi alcuni nella ricerca esasperata di provocazioni intolleranti e razziste che ricordano le peggiori pagine della storia? Dove vogliono portarci? Ai posti riservati sui bus? O al divieto d’ingresso nei negozi per alcune razze? Sembra che la storia non abbia insegnato nulla a certe persone e noi – continua - non possiamo sottovalutare tutto questo.
Stanno emergendo estremismi che non possono essere banalizzati. Si ritiri subito questo provvedimento vergognoso».
Al coro di critiche si aggiunge anche
Pippo Civati, leader di Possibile: «Una follia che unisce razzismo e omofobia. Ma la valutazione non è solo politica. C’è un dato oggettivo: la violazione della Costituzione, che tutela la maternità senza discriminare in base alla nazionalità o alle condizioni personali e sociali o al sesso. Siamo quindi pronti - annuncia - a sostenere il ricorso al Tar per la richiesta di annullamento di un atto amministrativo che conferma la pericolosa escalation di discriminazione da parte della Lega».
«Torino e Pontida distano 182 chilometri sulla cartina, ma 1.000 anni luce sui diritti civili» dice invece
la sindaca di Torino, Chiara Appendino (M5s), che aggiunge: «Se sei lesbica o extracomunitaria, quindi anche cittadina svizzera, per dire, sei una mamma di serie B. Non giriamoci intorno, sono due vere e proprie discriminazioni».
«Insomma, a Pontida, secondo la giunta leghista, i parcheggi rosa sono vietati a famiglie extracomunitarie e coppie di donne. I seguaci di Salvini quando penseranno anche alla stella gialla di triste memoria e al divieto ad entrare nei negozi?» chiede il segretario nazionale di Sinistra Italiana
Nicola Fratoianni, che aggiunge
: «Poiché una palese violazione dell’articolo 3 della Costituzione della Repubblica Italiana mi aspetto nelle prossime ore una vigorosa e ferma reazione del Viminale e del Prefetto di Bergamo». Intanto la
Cgil di Bergamo annuncia di voler «impugnare i contenuti del Regolamento davanti al Giudice Civile competente per le questioni di discriminazione».