Tutte le piazze del Vecchio Continente col segno positivo. Sorridono anche i mercati asiatici

Volano le borse europee all’indomani dell’annuncio di Donald Trump di sospendere i dazi reciproci più aggressivi, quelli sopra il 10 per cento, per 90 giorni e per tutti (tranne che per la Cina): una boccata d’ossigeno per i mercati del Vecchio Continente dopo giorni in profondo rosso, a cui si aggiunge la speculare contromossa europea, che ha a sua volta messo in stand-by. Piazza Affari preme sull'acceleratore e ora segna un +7 per cento, con rialzi a doppia cifra per molti titoli: Prysmian sale del 14,4, Stm del 12,5, Stellantis del 12% mentre tra le banche Unicredit, Intesa e Mps segnano rimbalzi superiori al 10 per cento. Il segno più è il comune denominatore con le altre piazze europee, con lo Stoxx 600 che apre al 5,7 per cento (il suo massimo rialzo dal 2020), e con Francoforte, Parigi e Londra che, rispettivamente, guadagnano il 7,8 per cento, il 6,6 e il 5,8. Ieri - 9 aprile - quando il tycoon ha deciso di mettere in pausa le nuove misure commerciali, le borse europee erano già chiuse e avevano bruciato in un solo giorno, quello dell’entrata in vigore del dazi al 20 per cento per tutti i prodotti Ue, oltre 450 miliardi. Un assaggio del risveglio finanziario l’avevano dato le borse asiatiche, che hanno iniziato la giornata in forte ripresa, seguendo l’esempio di Wall Street. Tokyo è in rialzo dell’8 per cento, Taiwan del 9,2 e Seul del 5,5. Nel giorno in cui entrano in vigore i dazi dell’84 per cento imposti da Pechino a Washington, e all’indomani del aumento voluto da Trump al 125 per cento delle imposte doganali, anche i mercati cinesi stanno reggendo: l’indice di Shanghai ha guadagnato quasi l’1 per cento, Shenzhen il 2,6.

"Gli europei usciranno più forti"

Nonostante per JP Morgan la recessione sia “ancora probabile”, anche la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha salutato con entusiamo la scelta del presidente degli Stati Uniti di sospendere per tre mesi le nuove misure: "Accolgo con favore l'annuncio del presidente Trump di sospendere i dazi reciproci. È un passo importante verso la stabilizzazione dell'economia globale”, ha scritto su X all'indomani dell'approvazione delle contromisure europee. “Per il funzionamento del commercio e delle catene di approvvigionamento sono essenziali condizioni chiare e prevedibili. I dazi sono tasse che danneggiano solo le imprese e i consumatori. Ecco perché ho sempre sostenuto un accordo tariffario zero a zero tra l'Unione europea e gli Stati Uniti. L'Unione europea resta impegnata a condurre negoziati costruttivi con gli Stati Uniti, con l'obiettivo di raggiungere un commercio senza attriti e reciprocamente vantaggioso”, aggiunge. “Allo stesso tempo, l'Europa continua a concentrarsi sulla diversificazione delle sue partnership commerciali, interagendo con Paesi che rappresentano l’87 per cento del commercio mondiale e condividono il nostro impegno per uno scambio libero e aperto di beni, servizi e idee. Infine, stiamo intensificando il nostro impegno per eliminare le barriere nel nostro Mercato unico. Questa crisi ha chiarito una cosa: in tempi di incertezza, il Mercato unico è la nostra ancora di stabilità e resilienza. Io e il mio team continueremo a lavorare giorno e notte per proteggere i consumatori, i lavoratori e le imprese europee. Insieme, gli europei usciranno più forti da questa crisi", conclude von der Leyen. [Twitter#https://x.com/vonderleyen/status/1910216093651632569]

 

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