Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato, lunedì 26 maggio, che starebbe valutando l’ipotesi di revocare 3 miliardi di dollari in fondi già assegnati ad Harvard University e di ridistribuirli alle scuole professionali in tutti gli Stati Uniti. "Sarebbe un ottimo investimento, di cui c’è tanto bisogno!", ha scritto in un post pubblicato sulla sua piattaforma Truth Social. 

Nelle scorse settimane, Trump aveva congelato già circa 3 miliardi di dollari in sovvenzioni federali destinati ad Harvard, spingendo l’università a fare causa per riottenere i fondi. La minaccia di ulteriori tagli arriva a meno di una settimana da un’altra controversa iniziativa della sua amministrazione, che ha cercato di vietare ad Harvard l’iscrizione di studenti stranieri. Una mossa che ha innescato una reazione legale immediata da parte dell’università. Venerdì 23 maggio, un giudice federale statunitense ha temporaneamente bloccato la misura, che per l'università rappresenta una "palese violazione della Costituzione statunitense e di altre leggi federali". 

Molti esponenti del Partito Repubblicano accusano da anni gli atenei come Harvard di essere dominati da ideologie progressiste. Nel suo ultimo post Trump ha definito ancora una volta l'ateneo di Cambridge "fortemente antisemita".