Mondo
9 settembre, 2025La decisione dopo l'annuncio di Sanchez di nove misure per frenare il genocidio in corso a Gaza e dopo che il governo israeliano ha bollato come "persone non grate" due esponenti del governo di Madrid. A luglio era già stata l'Olanda a proibire l'ingresso ai due esponenti più estremisti del gabinetto di Netanyahu
Dopo l’annuncio da parte del premier spagnolo, Pedro Sanchez, di nuove misure contro Israele per frenare il genocidio in corso a Gaza, Madrid prende il suo primo provvedimento concreto e vieta l’ingresso nel Paese ai due ministri di ultradestra, Itamar Ben-Gvir e Bazalel Smotrich.
“Oggi il Consiglio ministri ha approvato accordo di misure contro il genocidio a Gaza e di sostegno alla popolazione palestinese. La situazione a Gaza peggiora ogni giorni di più e un Paese come la Spagna non può restare impassibile davanti a tante morti innocenti” ha affermato il ministro degli Esteri spagnolo, José Manuel Albares. Queste misure includono “il divieto di ingresso in Spagna” dei ministri della Sicurezza interna e delle Finanze, i più estremisti del gabinetto di Benjamin Netanyahu.
È solo l’ultimo capitolo dello scontro costante tra i due governi. Dopo l’annuncio di ieri — 8 settembre — da parte di Sanchez dei nove provvedimento contro Tel Aviv — dalla formalizzazione dell’embargo alle armi fino allo stanziamento di nuovi fondi per gli aiuti umanitari —, Israele aveva bollato come persone non grate due ministre spagnole, Yolanda Dìaz e Sira Rego. Dopo l’annuncio, Madrid aveva richiamato la propria ambasciatrice nello Stato ebraico, ufficialmente per “consultazioni”, e aveva respinto "in maniera categorica" le "false e accuse di antisemitismo" mosse dall'esecutivo israeliano. A fine luglio era stata già l’Olanda a vietare l’ingresso nel Paese a Ben-Gvir e Smotrich.
Con un messaggio in spagnolo pubblicato su X, è arrivata la replica di Ben-Gvir: "Non fatemi enrtare... date libero ingresso ai cittadini di Gaza".
LEGGI ANCHE
L'E COMMUNITY
Entra nella nostra community Whatsapp
L'edicola
Nuovo ordine - Cosa c'è nel nuovo numero de L'Espresso
Il settimanale, da venerdì 12 settembre, è disponibile in edicola e in app