Politica
9 luglio, 2025Il prossimo appuntamento in tribunale a Milano sarà il 17 ottobre: la gup Tiziana Gueli si prenderà del tempo per decidere sulla richiesta degli avvocati, secondo cui le conversazioni sono state acquisite senza preventiva autorizzazione parlamentare
Slittano ancora i tempi per un eventuale rinvio a giudizio di Daniela Santanché, nel procedimento in cui è indagata per truffa aggravata ai danni dell’Inps. A causare la riprogrammazione dell’udienza preliminare del caso Visibilia al prossimo 17 ottobre, come stabilito oggi - 9 luglio - dalla gup di Milano Tiziana Gueli, è stata la richiesta inutilizzabilità, da parte dei legali Nicolò Pelanda e Salvatore Pino, delle chat e delle registrazioni che sono state allegate agli atti dell’inchiesta e che, secondo i legali, necessitavano di una preventiva autorizzazione parlamentare.
Le conversazioni private sono state registrate tra il 2015 e il 2021 all’insaputa della ministra del Turismo e sono state consegnate alla procura da alcuni lavoratori di Visibilia Editore, che accusano l'esponente di Fratelli d’Italia e l’allora suo compagno, Dimitri Kunz d’Asburgo - come sostengono gli stessi pm - di aver ricevuto in modo illecito 126 mila euro di cassa integrazione Covid mentre in realtà i 13 dipendenti lavoravano regolarmente, ma in smart working.
Sempre oggi è stato il giorno della testimonianza di Dimitri Kunz, che ha sostenuto che a decidere sulla richiesta di Cig fosse l’ex collaboratore Paolo Concordia, provando così di fatto a scagionare la ministra. Il prossimo appuntamento sarà il 17 ottobre, quando dovrebbero essere in programma le repliche dei pubblici ministeri.
LEGGI ANCHE
L'E COMMUNITY
Entra nella nostra community Whatsapp
L'edicola
Stati Uniti d'Europa - Cosa c'è nel nuovo numero de L'Espresso
Il settimanale, da venerdì 11 luglio, è disponibile in edicola e in app