Il nuovo numero

Le strade più pericolose d’Italia, L’Espresso in edicola

di Chiara Sgreccia   17 novembre 2023

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Le strade più pericolose

Incidenti stradali, il rapporto di una strage. Il patrimonio delle fondazioni Dem che annega. Beirut a due passi dalla guerra. I soldi di Margherita Agnelli a Cipro. La leggenda di Maradona. E come sempre molto altro

Controlli scarsi e rete malandata. E poi distrazioni, alcol e droga. Nelle giungle delle città avviene il maggior numero di incidenti mentre fuori dei centri urbani la maglia nera va alle statali. I dati indicano una strage: tremila vittime e 17,9 miliardi di costi sociali. «Nove incidenti su dieci sono provocati da conducenti che, per il solo fatto di essere al volante, pensano di governare l’universo», scrive Gianfrancesco Turano nell’articolo di copertina: distrazioni e velocità sono alla base del 90 per cento degli incidenti in un Paese di scarsi controlli. «La sicurezza stradale è un diritto», aggiunge Sara Lucaroni che spiega come siano le omissioni a causare i danni. 

Mentre il direttore Alessandro Mauro Rossi racconta un’Italia sempre più sola: inflazione e economia stagnante. Ecco su cosa dovrebbe concentrarsi il nostro governo per scongiurare il crac. 

 

Fondazioni dem. Il patrimonio annega in un mare di debiti 
Come scrive Sergio Rizzo, per aprire la Politica de L’Espresso, le fondazioni del Pd sono 67 in tutta Italia, hanno schermato un miliardo di beni del vecchio Pci durante la fusione tra Ds e Margherita. E gestiscono circa tremila immobili che, però, ormai sono in perdita, «compromettendo anche le attività culturali che queste fondazioni dovrebbero promuovere con i proventi degli affitti». 

 

Beirut. A due passi dalla guerra
Nel sud del Libano Hezbollah e israeliani si confrontano con le armi. Gli abitanti sono divisi tra il sentimento di solidarietà con i palestinesi e il timore di un conflitto che sarebbe devastante per il Paese. Ne parla Elena Colonna da Beirut, nell’articolo che apre la sezione Esteri.

 

Agnelli a Cipro. In paradiso con gli oligarchi
Paolo Biondani, Gloria Riva e Leo Sisti aprono l’Economia del nostro settimanale con l’inchiesta internazionale Cyprus Confidential: le carte svelano gli affari fatti in Russia da Margherita Agnelli, primogenita di Gianni Agnelli, con i provenienti dell’eredità del padre. Business realizzati proprio mentre scoppiava la guerra in Ucraina. 

 

Maradona orgoglio e pregiudizio
La simbiosi con Napoli, il genio, il whisky e la coca. A tre anni dalla morte la leggenda del Pibe de oro è più viva che mai. Tra Italia e Argentina: «Maradona è una religione laica. Offre speranza, sconfigge la sfortuna, domani l’imprevedibile. Non è un modello da seguire», scrive Corrado de Rosa in apertura della sezione Cultura.

 

E poi l’inchiesta di Stefano Vergine “Condannati dalla Romania, liberi in Italia”. “Fontana si è fermato a Peschici” di Susanna Turco, il colloquio di Gloria Riva con Adriano Panatta per I Dialoghi de L’Espresso. E come sempre molto altro: approfondimenti, inchieste, rubriche, sguardi critici e punti di vista sulla realtà vi aspettano su L’Espresso, in edicola e online.