Per la prima volta la casa editrice del memoriale è presente a Torino con uno stand insieme all'associazione Terra del Fuoco: con libri inediti e la testimonianza dal vivo di sopravvissuti come Bogdan Bartnikowski e Halina Birenbaum
Per il Museo Memoriale di Auschwitz la memoria è una missione, da portare avanti in molti modi. A Torino, per la prima volta, è presente la casa editrice del museo con alcuni volumi inediti in Italia, grazie all'associazione Terra del Fuoco e al Treno della Memoria. Nel Bookstock Village si può visitare, nei giorni del Salone, una mostra con 32 pannelli che narrano attraverso foto, testi e documenti la terribile storia dei campi di concentramento e sterminio di Auschwitz e Birkenau dalla loro genesi fino all'apertura dei cancelli e alla liberazione.
Tra i volumi che presentati a Torino
La Speranza è l'ultima a morire della poetessa Halina Birenbaum, che proprio quest'anno – in quanto sopravvissuta - ha aperto le celebrazioni svolgesi ad Auschwitz-Birkenau alla presenza di capi di stato e di governo e delegazioni da tutto il mondo per ricordare il settantesimo della liberazione del Campo di Auschwitz. Nei decenni, Halina non ha mai smesso di scrivere, viaggiare l'Europa (inclusa la Polonia in cui è nata, è cresciuta ed è stata internata) e discutere – anche su Facebook – sulla necessità della memoria, sull'antisemitismo, sulla necessità di guardare agli uomini e alle donne di buona volontà uno per uno e senza pregiudizi, raccontando gli anni nel Ghetto di Varsavia e poi l'esperienza di Auschwitz. A Torino ha incontrato i lettori del Salone anche ricevuto il saluto del presidente della Repubblica.
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Il 16 maggio alle 13.30 lo Spazio Book verrà presentato invece il volume
Auschwitz-Birkenau: l’infanzia dietro il filo spinato. All’appuntamento intervergono Bogdan Bartnikowski, sopravvissuto e autore del libro; Jadwiga Pinderska, direttrice della Casa Editrice Museo Auschwitz; Ugo Ruffino, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura a Cracovia; Piero Fassino, Sindaco di Torino e Oliviero Alotto, Presidente di Terra del Fuoco.
Infine il 18 maggio, in sala Blu alle 14.00 verrà presentato ufficialmente l’instant Book edito da La Stampa
Se chiudo gli occhi muoio della giornalista Francesca Paci e con la postfazione di Michele Curto con la collaborazione di Terra del Fuoco e del Museo di Auschwitz.
Una nuova tappa del percorso di ricordo ed educazione civica che Terra del Fuoco compie da dieci anni con i viaggi del Treno della Memoria, a cui quest'anno ha partecipato anche l'Espresso con un reportage da Auschwitz-Birkenau.